Il Museo capitolino - Warburg Institute

orìgineS ,
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ut qui sunt in versihus plerique ì^ol-
turnalis , Palatualis , Furinalis , Floralis , Fa-
lucer , PomonaLis obscura est eorum origo.
L'essere adunque più amico il cullo di Flora,
di quel che suppone Laltanzio , distrugge l'origine
che egli assegna a questa Dea. Ma più evidente-
mente lo fa il vero principio delle feste Florali,
come viene narrato dagli scrittori delle Cose Pvo-
mane , che le dicono cominciate l' anno di Roma
5i3, essendo consoli C. Claudio Centone e
M. Sempronio Tuditano ; e non co' danari dell' e-
rediià di una meretrice , ma con la multa di alcuni
ici di peculato, come Ovidio (i) chiaramente s' c-
sprime. Si raccoglie , oltre di ciò, da loro che so-
lamente r anno di Pioma 58 ) , essendo consoli L.
Postmnio Alhino e M. Popilio Lenate, fu stahllito
che i giuochi Florali si facessero ogni anno, per-
chè le grandissime stravaganze dell' aria avevano
per molli anni rovinate le raccolte. Da queste te-
stimonianze si ricava, come hene avverte 11 Vos-
sio (2), che non si dehhe cercar l'origine di Flora
nella capricciosa gratitudine de' Romani , ma ri-
conoscerla come una delle più antiche loro divinità.
Che anzi, se si volesse esaminar profondamente
quello che sopra di essa hanno lasciato scritto gii
antichi , si conoscerehhe forse che Flora non è
altro che Tenere stessa , quantunque Lucrezio la
numeri fra le deità che fanno la comitiva di
(i) Ovitl. , Fast, j lib. .j ,
-\-. -Jt-jQ e seg.
{1) Voss. , De Tdol. , lib, i , e. 12.
Museo Capitolino^ Voi. III.