Il Museo capitolino - Warburg Institute

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del celcLre cardinale di Carpi a Montecavallo,
che aveva a' suoi piedi un uccello , che al-
l' Aldrovandi (i) parve un' anitra, ma poteva essere
medesimamente un cigno logoro e guasto dal
tempo.
INelle medaglie di Tenedo (2) troviamo Apollo
con la scure in mano. In due gemme del Musco
Fiorentino (3)
si vede in piedi sonante la cetra
che posa sul capo d' una piccola figura di fem-
mina che tiene in mano un arco. D celebre signor
proposto Gori dubita che questa sia o Diana o
r anima umana , attenta e rapita dall' armonia , di
cui ella è per sua natura vaga e innamorata; I't^j»
^è ^vo'iKfiv òixeiOTaTi^v ovaav rfi i/'Vy^f? , come dice
r Anonimo aulico scrittore della Yila d' Omero (4)-
E questo diletto che V anima prende dal suono
sembra espresso da un' altra gemma dello stesso
Museo , dove si rimira una farfalla , simbolo talora
dell' anima , posare sopra una cetra (5). Ma
si potrebbe anche dire che quella figurina fosse
una Musa, a cui Apollo avesse dato a serbare il
.suo arco , tanto che egli terminasse il suo canto.
E parrebbe in vero più conveniente che gli pre-
stassero questo servigio le Muse , piuttosto che Diana
sua sorella , e deità a lui eguale , sopra a cui egli
(i) Aldrov. , Statue Antic, e. 3o5.
{1) Beg. ^ Tts. Brand., tom. 5^ p. ^1^.
(5; Mus. Fioient. , tom. i, tav. 66, a. 5.
(4) Tra i Mftoìoifi Gr., p. 56 1.
(5) Miis. Fioveut.; toni, 2, tav. 96; n. 6.
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