Il Museo capitolino - Warburg Institute

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adottata V opinione del Bottari , che possa , cioè, la
medesima lappresexitare Alessandro il Grande.
PIRRO RE D' EPIRO.
Tavola XLVIIL
-L-A statua di Pirro, re degli Epirotl , fu sempre avuta
in grande slima da' conoscitori delle belle arti. In
verità sono quasi due secoli che fu intagliata in
rame ^ e si osserva nella Raccolta di Stampe dell'ec-
cellentissima casa Corsini, e sotto di essa sono
queste parole : Pjrrhi
Molossoruin Regis , iin-
peratorum sui temporis fortissimi , et rei mili-
taris eocpertissimi ducis simulacrum , quod Romce
in porticii domus Maocimi archiepiscopi AmaL-
phitanorum sita est, Antonius Salamone ceneis
typis suis deUneavit , et pubLicce studiosorum
utiLitati anno i562 in Lucem emisit. Anche uella
raccolta che Io Scaichi fece delle statue di Roma,
diede luogo a questa di Pirro (i). A tempo del-
l' Aldrovandi (2)
eli' era in potere di M. Angelo dei
Massimi presso Campo di Fiore. EgK la descrive così :
In capo del cortile di questa casa si vede sopra
una base posta una statua antica intera di Pirro
re degli Epiroti. Sta armata di corazza e di
elmetto all' antica. Tien sopra uno scudo appog-
giata la man sinistra, ed ha come un mantelletto
(i) Scaicli. , Race. Stat.^ num. 76.
(2; Aldov.; Siat. , pag. i(38.
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