Il Museo capitolino - Warburg Institute

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Quest' arca , come dice lo stesso autore , era stata
nascosa da Iside , giusto perchè noa la trovasse
Tifone. Ovvero questa è quella cassetta, dove era
stato riposto il membro virile dello stesso Osiride,
dopo che Tifone fece in pezzi il cadavere di esso.
Conciossiachè gli Egizi non costumavano d' ab-
Lruciare i cadaveri , né di riporli sotto terra , come
accenna Pomponio Mela (i), dicendo: 3Ior-
tiios, etc.-> nec cremare , aut fodere fas putant.
E lo stesso si ha da Plinio (2). Quindi Silio Ita-
lico (3) cantò ;
/E^rptia tellus
Claudit odorato post Jìtnns stantia saxo
Corpora , et a mensis exanguem haiid separat unihram.
Ma avendo noi appreso da Plutarco (4), che quel-
l'arca era di figura falcata, ed essendo questa
quadrangola , si può anzi credere che sia un li-
bro, tanto più che abbiamo da Clemente Alessan-
drino (5) , che questi sacerdoti nelle loro proces-
sioni portavano in mano vari libri , chi quello che
conteneva gl'inni degli Dei, chi quello della norma
del vivere de' re , chi quello che trattava di
astrologia, e chi quello che ragionava d'altre cose
(i) Pompon. Mela, lib. 1
(2) Plin.^ lib. XI, cap. ag.
(5) Sii. Italie. , lib. i5.
(4) Plut. , d' Iside ed Osir. ,
, cap. 9.
pag. 568.
(5) Clem. Alessand. , Stroin. ^ lib. 6, p. 269-