Il Museo capitolino - Warburg Institute

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« sue effigie greche e romane. » Ed in ima noia
prosiegne: « Quindi ha Winckehnann riconosciute
« per iinmagmi d' Iside molte statue risarcite per
« tutt' altro, e molte più ancora se ne potrebbero
« riconoscere . . . Questo abbigliamento sembra
« derivato dalla moda egiziana che si vede in un
« simulacro della Villa Albani, edito nella Storia
>
( Vedi Mu-
seo Pio-Clem., tomo VI, pag. 26, ed ivi nota a. )
Parlando finalmente della statua qui riportata alla
Tav. VIII, dirò che fu tra quelle, le quali, in con-
seguenza del Trattato di Tolentino , vennero già
trasportate a Parigi. Trovasi quindi illustrata nella
breve Descrizione di quel Museo fatta dal Visconti,
il quale la crede piuttosto una Melpomene. Ecco
le sue parole;
« Questa statua in piedi e in un atteggiamento
'X imponente , è avviluppata in un manto piegato
rt con grazia , e trattato , siccome tutto il restante
V dell' abito , colla più grandiosa e pittoresca ma-
te niera. AH' aria no}>ile e maestosa, non che all^ ^i