Il Museo capitolino - Warburg Institute

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a suonare una zampopia di sette canne , che
ha il putto in mano. Sono ambedue interi, ignudi^
ed assisi sopra una base antica , che è d" un
pezzo istesso con le statue ; e si può volgere
attorno , ec. Questo è un lavoro de' belli che si
veggano in Pionia, e forse questo è uno de' tre
Satiri che molto celebra Plinio.
BACCANTI.
Tavole XXXVI e XXXVII.
Ì-jA gioconda comitiva di Bacco non era compo-
sta solamente di uomini , ma avevano gran parte
nelle feste e nelle sacre pompe di esso anche le
donne. Queste si appellano Baccanti , compagne di
quella divinità, secondo Varrone. Lungo sarebbe il
riportare qui tutto quello che gli antichi ci hanno
lasciato scritto di queste femmine, e le cose ne-
fande che esse commettevano sotto specie di re-
ligioso culto di Bacco. A me servirà l'osservare
che in lutti gli antichi monumenti , ne' quali qual-
che solenne comparsa di quel Dio si rappresenta,
queste donne o lo precedono o lo seguono. Così j *
si vedevano espresse in un tempio di Bacco in
Corinto (i), e si scorgono presentemente ne' mo-
numenti, ora con li cembali nelle mani (2), ora con
il tirso in atto di correre infuriate (5) , ora con un
(i) Pausan. , lib. 2, cap. n, pag. iin.
(2) B g. , Tcs. Brand., tom. 1
(5) Gauss.; Gemni.^ tav. 5g.
, pag. ig.