Il Museo capitolino - Warburg Institute

More documents

Recommendations

Info

25^ L' altra Musa , riferita alla Tavola XXXPX, non ha distinzione alcuna particolare che possa istruirci del suo nome e delle sue qualità. Ha i capelli elegantemente raccolti sul capo , in cima di cui sono tre penne di gazzera. Queste penne disposte sulla fronte caratterizzano veramente le Muse , e le distinguono dalla folla delle altre Dee. Con questo ornamento è pine una statua del <strong>Museo</strong> Fio- rentino (i), e due Muse in un bassorilievo della Galleria Giustiniani (2), e in uu altro dello Spo- nio (5). Queste penne sono un monumento della loro vittoria soprale Sirene, figliuole diAcheloo, che, a instlgazioue di Giunone, ardirono disfidarle a cantare. Queste figliuole di Giove fecero loro scontare tanta arditezza , e , trasmutatele in gazzere strappate loro delle penne daJe ali , se ne adorna- rono il capo. La storia di questo avvenimento ci è stata conservata da Pausania (4) e da Eusta- zio (5). Ne fu solo questo l' ornamento , di cui solevano portare ahhellita la Vonte , ma erano cinte alle volte di corone di rose , secondo Clemente Alessandrio (6) , e di palma, come ci attesta For- nuto (7). Tra le statue (8^ delle Muse che erano (i) Mus. Fiorent. ^ t. 5, tav. 16. (a) Gali. Giust. , t. 3 ^ tav. o4- (5) Spoii. , Misceli.^ sez, 2^ art. g. (4) Pausai!., lib. j) , cap. 54 778. (5) Eustaz. suir lliud. d'Orna-.^ lib. i, p, iî , edi*. jr. lat. (6) Clem. Aless. , Pedag. , lib 2, cap. 8 _, p. 2ij. (7) Fornut. , Della Nat. degl Dei, cap. 14. (8; Maff. ^ Stat. , tav. 112 a 20. ,
I e I Stende 235 della Regina di Svezia y alcune di esse sono co- ronate d' ellera , altre di lauro e altre con la mi- tra , come di sopra abbiamo osservato. Oltre una modestissima tunica , e che le scende sino a' piedi che sono calzati, ma differentemente da quelli della nostra Talia , ha lunga palla matronale , che di sotto il braccio destro le sale sulla spalla sinistra in vaghe pieghe le posa sul braccio sinistro. la destra mano , e nella sinistra ha un fascio di fiori. L' iVldrovandi (i), che aveva veduto questa statua in casa di M. Francesco Lisca , la descrive così ; Vi è una Giunone Lucina , togata , con tre penne in testa , e con la sinistra mano tiene un branco di rose. E cosa certissima che non Giunone , ma una Musa si rappresenta da questa nostra statua. Io non so come mai sia potuto ca- dere in errore questo per altro esattissimo autore che in un altro luogo , descrivendo la casa del car- dinale Bandini, scrisse (2); Vi si 'veggono anco tre Muse in pie , 'vestite. Una di loro tiene in mano un libro , L' altra un istrumento musico e la terza una maschera ., , , e ciascuna di loro ha sul capo due penne ^ con le quali pare che si âccenni che elleno col canto loro e de poeti , I a' quali esse inspirano il 'verso , fanno ^volare con molta lode per tutto., coloro che 'vengono in versi celebrati y oppure perchè innalzano su V ingegno de poeti. <strong>Il</strong> significato che l'Aldrovandi (1) Aldiov. , Stat. ^ pag. 1^5 ('js) Lo stesso^ ivi; i5c).
Page 1 and 2:
^ '% ' 'i. ^. V "»^ 1^4^ e ^^
Page 5 and 6:
IL MUSEO CAPITOLINO.
Page 7 and 8:
IL MUSEO CAPITOLINO ILLUSTRATO DA M
Page 9 and 10:
AL CORTESE LEGGITORE. .VREi desider
Page 11 and 12:
qualche Ingegno, o più acuto o pi
Page 13 and 14:
che le conghìetture fossero più v
Page 15:
IX Ma, appena messo mano all'opera,
Page 18 and 19:
i4 E Formito lasciò scruto (i): T
Page 20 and 21:
i6 viene da lui raccolto e sostenut
Page 22 and 23:
i8 si pentirono , e la fecero condu
Page 24 and 25:
20 Scrive l' Aldrovandi che a tempo
Page 26 and 27:
22 Tuttavia il più delle volte si
Page 28 and 29:
modernamente , del più eccellente
Page 30 and 31:
26 liporlate dal Begero (i), in alc
Page 32 and 33:
28 al quale giuravano gli atleti ,
Page 34 and 35:
dicendum , slne capltihus m/v'oJi/C
Page 36 and 37:
02 Dio. Giove Olimpio , come si è
Page 38 and 39:
H Rispose allor la Dea degli occhi
Page 40 and 41:
56 repandis (i). E veramente cosi e
Page 42 and 43:
58 del volgo, o de' filosofi di var
Page 44 and 45:
4o di coprirle il capo , viene racc
Page 46 and 47:
42 « sue effigie greche e romane.
Page 48 and 49:
44 duas arbores pomìs oniistas. La
Page 50 and 51:
46 ove si vede che la vaghezza dell
Page 52 and 53:
48 (leHa terra , si può , oltre l'
Page 54 and 55:
5o e Volteia , e come si può veder
Page 56 and 57:
52 non si son fatte incidere per no
Page 58 and 59:
54 due questi numi, e in Olimpia (i
Page 60 and 61:
56 citato sentimento di S. Agostino
Page 62 and 63:
58 slesso Paustmia (x) ne vide un'a
Page 64 and 65:
6o dove ve ne sóiio tre ancora in
Page 66 and 67:
62 Derva Ergane , ovvero operatrice
Page 68 and 69:
64 TrapJdXsii;, uaù ol ?Jevte(; ,
Page 70 and 71:
66 di chi canta meglio . e del gett
Page 72 and 73:
6S gli altri simulacri, più rozzam
Page 74 and 75:
70 delia Focide (i) era espresso in
Page 76 and 77:
72 e altri lo credano la stessa cos
Page 78 and 79:
74 _ capricciosa restaurazione non
Page 80 and 81:
76 non aveva imperio alcuno, e alla
Page 82 and 83:
Apollo giovane , con bel capelli ti
Page 84 and 85:
8o Qjaghi ( i cigni ) del canto , q
Page 86 and 87:
82 nella Villa Albani, ( Vedi Mouun
Page 88 and 89:
34 d' opinione che le gambe incroci
Page 90 and 91:
86 neir Atùca , e nelle quali una
Page 92 and 93:
88 alla caccia, di portare la reste
Page 94 and 95:
un' altra gemma è tutta nuda, e ti
Page 96 and 97:
92 êl ita , ex more loquendl illus
Page 98 and 99:
94 in casa di moiisìg. Eurlalo Sil
Page 100 and 101:
96 braccia. Nella destra mano ha un
Page 102 and 103:
SOL CALET IGÊ MEO . FLAGRAT ÊPTVN
Page 104 and 105:
100 gli artefici non avessero una g
Page 106 and 107:
I03 quadro si ammira nella Galleria
Page 108 and 109:
io4 Ippodamia. Egli era formato di
Page 110 and 111:
ic6 Armatam vidit Venerem Lacedemon
Page 112 and 113:
fo8 e l' altro femmina , consistend
Page 114 and 115:
I IO Ci manca il nome del grato fig
Page 116 and 117:
( 12 queste parole : Vêniis nuda_,
Page 118 and 119:
ii4 Di tua beltà, che ogni beltade
Page 120 and 121:
ii6 « nel modo il plii felice coli
Page 122 and 123:
ii8 « queir artista nell' espressi
Page 124 and 125:
I20 « nostra statua non è una di
Page 126 and 127:
122 M A R T E. Tavola XXL il* cosa
Page 128 and 129:
124 agitato da furore e da sdegno j
Page 130 and 131:
126 tempio di Marte Gradivo fuori d
Page 132 and 133:
128 Cupidinis , ao Psyches nuptiis
Page 134 and 135:
I 5o E quel che dice qui il Rodigin
Page 136 and 137:
ÌÙ2 HAEREDIBVS MEIS MANDO ETIAM C
Page 138 and 139:
i34 certamente rispetto alla sua im
Page 140 and 141:
i36 scia. Porla eziandio un' altra
Page 142 and 143:
1 jS parte passione. Ma 1' amore un
Page 144 and 145:
i4o ctissime dicitur. Atque hce tre
Page 146 and 147:
1^2 che lo strascicava, e perciò l
Page 148 and 149:
i44 grata e gioconda , un' alira as
Page 150 and 151:
46 dicendo Platone (i), Tóv fjia/u
Page 152 and 153:
î43 Psiche o Pandora rappresentare
Page 154 and 155:
i5a E. Q. Visconti la ritenne in ve
Page 156 and 157:
l53 libertcu Questo puro Amore ebbe
Page 158 and 159:
i54 E Alessi neir AscLsso ( i ) : ^
Page 160 and 161:
i56 Omnia y seque ipsum multo quoqu
Page 162 and 163:
1^8 vibra dagli occhi. Graziosi ric
Page 164 and 165:
i6o a persuadere Giunone che accost
Page 166 and 167:
l62 era espresso in aito di prender
Page 168 and 169:
,i64 colse Piltagora dalla misura d
Page 170 and 171:
i66 perfezioue del lavoro , vale or
Page 172 and 173:
i68 appmilo che il nostro, si vede
Page 174 and 175:
1 70 Sciolti (i) s^ ravvisa con una
Page 176 and 177:
172 il suo volto melteva paura; che
Page 178 and 179:
174 quest' impresa , e e' informa d
Page 180 and 181:
ire ^ diiam/ixsTOV , (jqlliJj fih v
Page 182 and 183:
Nota. Questo gruppo, come notò anc
Page 184 and 185:
i8o V aria , la rende salubre e buo
Page 186 and 187:
l82 si vedeva senza barba ; sul che
Page 188 and 189: i84 Io potrei qui eziandio rapporta
Page 190 and 191: i86 Esculapio bellissimo , che sta
Page 192 and 193: i88 nella classe degli Dei ignoti ,
Page 194 and 195: ^9^ su gli Anliclii Medaglioni. In
Page 196 and 197: pariicolari , lasciando a parie la
Page 198 and 199: i9f appellant , et ut in Campania N
Page 200 and 201: 196 trova figurato Bacco , ma total
Page 202 and 203: anzi in vece di questo aiie volte t
Page 204 and 205: 200 rappresentato in una gemma pres
Page 206 and 207: 202 Opinione di Winckelmanu, e dice
Page 208 and 209: 204 del Maff'ei (i) siede sopra la
Page 210 and 211: -jo6 II predetto Fauno della tav. X
Page 212 and 213: noS Ignudo con un grappo di uva in
Page 214 and 215: 2 IO Nota- Parlando Winckclmann del
Page 216 and 217: 2 i2 8 A T I R O. Tavola XXXA^ J^LC
Page 218 and 219: 2 14 jfìde dubitandiim non est, co
Page 220 and 221: éi6 questa più vera sentenza il r
Page 222 and 223: 2l8 a suonare una zampopia di sette
Page 224 and 225: 220 Pliuio (i)) di frondi
Page 226 and 227: 22 2 COSÌ vi aveva luogo anche que
Page 228 and 229: 224 monumenlo, e pardcolarmentc all
Page 230 and 231: 226 venivano così a far quel snono
Page 232 and 233: 32S curiose parlicolarilà , che la
Page 234 and 235: a3o « del lodato Artefice, che non
Page 236 and 237: 2D3 Xpóâroc;. ce ^è , aòpa^ sup
Page 240 and 241: 2 56 dà alle due penne che avevano
Page 242 and 243: 238 Non si può mal commendare abba
Page 244 and 245: iportar qui lulto quello clie Celio
Page 246 and 247: ìì^2 Stese. Bacia la sua amante ,
Page 248 and 249: Mi DUE FIGLIUOLI DI NIOBE Tavola X
Page 250 and 251: 346 sopportare in pace la perdita d
Page 252 and 253: 248 famiglia. Pausania (i)però non
Page 254 and 255: 25o quella che viene espressa ne' s
Page 256 and 257: 252 dia , siccome aggiunge lo stess
Page 258 and 259: 254 medaglie con la lesta dì Faust
Page 260 and 261: -56 quce florihus prcesit , ut frug
Page 262 and 263: 25S Venere, e la dislingua da lei i
Page 264 and 265: 26Ò imperatori, il che si raccogli
Page 266 and 267: 262 è anche mirabile nell' aLito ,
Page 268 and 269: 264 « passare le braccia, e, per c
Page 270 and 271: 2 66 di sole femmine , chiamate Ama
Page 272 and 273: j65 fdâxti te (pop^óBbìt litico
Page 274 and 275: 370 suo vestito è presso a poco si
Page 276 and 277: 2-7 2 Apollodoro (i), ed altri auto
Page 278 and 279: 274 figliuolo di Filippo , dicono e
Page 280 and 281: ^76 ^£V m^ì^povv , earriXê de uf
Page 282 and 283: 278 fulmine in mano (i). Pausania (
Page 284 and 285: 2 So Erodoto (i) (lice essergli sta
Page 286 and 287: 282 che fece Aristandro Telmesio (i
Page 288 and 289:
2^4 adottata V opinione del Bottari
Page 290 and 291:
386 nelle cacce che diede in Egitto
Page 292 and 293:
288 intagliale due teste d' elefant
Page 294 and 295:
2go TOLOMEO. Tavola XLIX. ViEN cred
Page 296:
'292 crederlo o Tolomeo Flscoiie ,
Page 299 and 300:
inauellata secondo il testimonio di
Page 301 and 302:
egli fu sonimamenle iracondo e fier
Page 303 and 304:
297 ravvisare T tfrigle di C. Mario
Page 305 and 306:
299 testa j accompagnata da dolce e
Page 307 and 308:
5o r il predellino o suppedaneo, co
Page 309 and 310:
Sor) che lascio esaminare agii elid
Page 311 and 312:
5o5 Mario e di Siila , e dalle guer
Page 313 and 314:
5o7 €he ad alno si possa attribui
Page 315 and 316:
AGRIPPINA DI GERMANICO. Tavola LUI.
Page 317 and 318:
5ri del carpento^ nel quale si sole
Page 319 and 320:
5i3 rimira ìu queste statue di sop
Page 321 and 322:
5t5 dicendo a Traiano nel suo paneg
Page 323 and 324:
5i7 Nigrino ordita mìa congiura ne
Page 325 and 326:
5i9 somigliare un così perfetto or
Page 327 and 328:
Ó2I auUcis nesclo , qnem cinaedvm
Page 329 and 330:
i mo. ! serverò li mato. MARCO AUR
Page 331 and 332:
325 paucos tamen , pugnasse testis
Page 333 and 334:
027 V altra la parte deretana ; gl'
Page 335 and 336:
I 029 fVec Stoica dogmata legìt A
Page 337 and 338:
I 55 1 Del modo d' usare il pallio
Page 339 and 340:
5~)D ma non mai così Yicine. E leg
Page 341 and 342:
335 Latina , in un orto che si chia
Page 343 and 344:
357 E in un altro luogo fa menzione
Page 345 and 346:
53g diverso dagli altri j il che si
Page 347 and 348:
54i statua Capitolina non debba rig
Page 349 and 350:
E altrove (i) : Capillus passus , n
Page 351 and 352:
345 e che tali possano essere quell
Page 353 and 354:
5.Ì7 appellate con questo nome fin
Page 355 and 356:
349 il Maffel (i) chiama lacrimator
Page 357 and 358:
00 l oca non sia traforato , tuttav
Page 359 and 360:
55 5 « a sinistra , con che ottene
Page 361 and 362:
355 720720 die rite compie tis apud
Page 363 and 364:
' fossero r ì Solevano |! munì li
Page 365 and 366:
359 stampa di questa memoria sepolc
Page 367 and 368:
pavillon , 56 1 quod est inventiim
Page 369 and 370:
hov?.o^svi^C ^p 6avsiv dv^pò^ TFpo
Page 371 and 372:
565 Cresilas vnlneratwn deficientem
Page 373 and 374:
567 era una cosa simile al combatte
Page 375 and 376:
569 Cicerone (i) '.Mittiint etiam ^
Page 377 and 378:
571 ma di essi non fece menzione il
Page 379 and 380:
S75 L* opinione del sig. Mongez fu
Page 381 and 382:
' riportando I ma si lasciavano cre
Page 383 and 384:
577 et decussio redundationls nitor
Page 385 and 386:
Questo frammento dunque di statua f
Page 387 and 388:
38i se illìraccio destro non fosse
Page 389 and 390:
385 se non mi occorresse favellarne
Page 391 and 392:
385 passi da Marco A grippa ; onde
Page 393 and 394:
387 confermare col dello divino ( i
Page 395 and 396:
589 dalle acque del fiume , e avere
Page 397 and 398:
sotto le rovine d' una stanza della
Page 399 and 400:
d' una veste composta di foglie di
Page 401 and 402:
395 la fronte , che molto contribui
Page 403 and 404:
397 « gran nobiltà di forme, ed u
Page 405 and 406:
^99 gii Egizi, venivan rappresentat
Page 407 and 408:
4oi cappellute , venerate da' Lenmi
Page 409 and 410:
4-0 5 descrizione iu Apuleio (i). P
Page 411 and 412:
4o5 « quando questa cercava delle
Page 413 and 414:
4o7 giungo altre parole intorno a q
Page 415 and 416:
4o9 Jamblico (i), l'eminenza e la p
Page 417 and 418:
4i. Muralique caput siumnum cinxere
Page 419 and 420:
4i5 accenna il costume che era in v
Page 421 and 422:
4i5 d' una fascia Islaca diede alla
Page 423 and 424:
sinistra chiusa non impugnava il si
Page 425 and 426:
4^9 Plutarco (i) e in Luciano (2),
Page 427 and 428:
4^1 che avevano gli aMli loro sempr
Page 429 and 430:
42 5 do: Sacra Jsidis coluit ^ ut e
Page 431 and 432:
42 5 Tv(povp VP diòitQV 'jrpòv tt
Page 435 and 436:
4'^7 Uno simile al nostro fu veduto
Page 437 and 438:
j Le Nota. 4^9 due statue delle tav
Page 439 and 440:
45i portico , in cui sono espresse
Page 441 and 442:
435 tundas : entra nigra : quinque
Page 443 and 444:
Nota. 455 Il Bottali non parlò nel
Page 445 and 446:
45? Nilo d* allargare l' Egitto. Qu
Page 447 and 448:
4^9 Per qnal motivo, e a qual uso f
Page 449 and 450:
Gladiatori. Mezze figure fem- minil
Page 451 and 452:
445 Alizia porto dedicato ad Ercole
Page 453 and 454:
Bicchieri in forma di corno usati d
Page 455 and 456:
Elefanti in Italia per la prima* vo
Page 457 and 458:
564 ; 449 ^'"'''^ combattimenti , i
Page 459 and 460:
45 1 de' templi , 4"'6 > creduti si
Page 461 and 462:
455 NiOBE , saettala da Diana J, 94
Page 463 and 464:
455 pROSERPiNA , cercata da Cerere
Page 465 and 466:
45? dai grifi , 79 ; perchè credut
Page 467:
459 Zeusi , come dipinse Ercole fan
Page 475:
MOTiE. T. in.
Page 479:
GliPIfOIfE ]LjWMIA. T.T.
Page 483:
GITWCDl^^;. T.AiJ.
Page 487:
^J^ ClKMEME. T. IX.
Page 491:
IWEM'^^l. T. Xl,
Page 495:
APOLLO. 1'. XML.
Page 499:
Àl^lDlXO. T. XT.
Page 503:
BIAIÂ. T. XVn.
Page 507:
'^^SEUE. T.xax.
Page 511:
MAMTE T. XXI.
Page 515:
ÌPyjICME T. XXMI,
Page 519:
EMC ©LE BAMBINO T. XS^'
Page 523:
EMCOLE LEKNEO T.XXVH.
Page 527:
IGIA T. XXilX
Page 531:
IFAIUN® TT. XXXI.
Page 535:
IFAUÔ T.xxxm
Page 539:
SATIM^D 'T. XXXV
Page 543:
BA€ CAUTE T. XXX>1I
Page 547:
MUSA T. xxxnx
Page 551:
i'i''.:iJA. T.m,
Page 555:
FIIJM€IZIIA. T.XMM.
Page 559:
FLOIRA. T. XLV.
Page 563:
ALESSAKÓM® MAdJM®. T. XL'YII.
Page 567:
TOLOMEO, ir. XL3X
Page 571:
OTTA^TAFO AUGrSTÌj) gETj)ENTE. T.
Page 575:
1^ = ^ IZZ- F^
Page 579:
AIIDBIAN© . T . LT
Page 583:
ANTIMO O. T. lATLlL.
Page 587:
IFILOSDIFO. T. IjIK.
Page 591:
,PA:^CiRAîI^^TiE . T. Livi.
Page 595:
WlUILL® CME §(CMEEÂ €®N \UNA
Page 601:
JTJ" -=^' ^& -z. X
Page 605:
^ ea
Page 609:
mmZZA FIGITKA FEMMINILK. T. L^$X,
Page 615:
imwm CvOi. sisTiB®. t. il^slmk.
Page 619:
'F'!1€-!U1RA 1E(GI.2IA.T. LXXA".
Page 623:
[I Sii IT) E. 'ir. ji/xsviii.
Page 627:
JsnDE. T. j.ioax .
Page 631:
"SIIIDIK. T. ILXXO.
Page 635:
Mi Divo EGIIZI'O. T. IL'XXKOl
Page 639:
ANTUJBII. T. tt.XXX^".
Page 643:
§A(r]E!RD®TlE. lEiGJLÎliD). T. J
Page 647:
ACl^lVDO'riK 'Rm7.U). T. L'XXXTX
Page 654 and 655:
81-Risî;;.
Page 656:
. ' 9.
show all

Il Museo capitolino - Warburg Institute

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

Delete template?

Save as template?