Il Museo capitolino - Warburg Institute

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ctissime dicitur. Atque hce tres ill^ grattje sunt
de qiiibus sic Orpheus dyXaj.r(T£ , ^àJ^tta , Ttaì
'év(ppo(Tvviq jro/lvo/.[Js : Splendor, viriditas , Iceti-
tìaque uberrima (i).
Né si debbe da me tralasciare di far menzione
che due altre gemme presso il gentilissimo signor
commendatore Vettori (2), e da lui comunicate al
signor proposto Gori , che poi le pubblicò nel suo
celebre Colombario di Livia, si scostano alquanto
dalla comune maniera , giacché in una , che é nel-
l'iniziale della dedicatoria, Amore tiene in mano
una corona , e Psiche una face ; ed in quella che
serve di finale al libro , i due amanti sono solle-
\ali in alto, e pare che vadano a godere quell' im-
mortalila tanto conti^astala alla povera Psiche dalla
gelosa Venere. Anco il Bonarroli (5)
nella suaPiac-
colia di Vetri , uno ne riporta , ove sono i due amanti
in quest' atto , e vi é di più , che Psiche ai piedi
ha uno specchio , ed Amore il suo arco , i suoi dardi
e il suo turcasso , simboli propri d' ambedue res-
pettivijmente. Vi è poi scritta intorno intorno una
curiosa acclamazione con queste parole; anima dvl-
cis FRVAMVR Nos siNE BILE zEZES. Moltissime belle
cose dice il chiarissimo autore sopra questo vetro, !
a cui rimetto il dotto lettore. Tra un numero gi'an-
dissimo di gemme scritte , che aveva presso di sé
Francesco Ficoroni, celebre antiquario, una ve ne
(i) Mais. Ficln., in Conviv., oiaz. 5, cap. 2.
("o.) Gor. ^ Colomb. di Livia, p. 5 e ultima.
(5) Tav. 18; num. 5.