07.04.2013 Views

Scarica in PDF - Facoltà di Lettere e Filosofia

Scarica in PDF - Facoltà di Lettere e Filosofia

Scarica in PDF - Facoltà di Lettere e Filosofia

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Giuseppe Todde e Lo Statuto<br />

posito ad <strong>in</strong>teresse è qu<strong>in</strong><strong>di</strong> l’espe<strong>di</strong>ente il più morale, il più giusto<br />

ed il più economico, poiché quello, come abbiamo detto, che servì a<br />

facilitare <strong>in</strong> pr<strong>in</strong>cipio la circolazione monetaria <strong>di</strong>venne poscia nuova<br />

sorgente <strong>di</strong> prestiti […]» ( 51 ); d’altro canto filtra il timore <strong>di</strong> Todde<br />

che l’operazione venga gestita <strong>di</strong>rettamente dal m<strong>in</strong>istero, attraverso<br />

un sistema <strong>di</strong> privilegi che limiterebbe il campo d’azione della<br />

banca, e che pochi spazi vengano lasciati aperti all’<strong>in</strong>iziativa dei sar<strong>di</strong>:<br />

«Se <strong>in</strong> Sardegna si farà un Banco, la circolazione <strong>di</strong>penderà non<br />

da quel limite che piacerà assegnare ad un m<strong>in</strong>istro – il cre<strong>di</strong>to è<br />

anarchico, non sa <strong>di</strong> m<strong>in</strong>istri – ma la sua estensione <strong>di</strong>penderà dalla<br />

fiducia che il banco saprà spirare, dalla sua poca <strong>in</strong>timità con cui starà<br />

col governo, e dalla estensione che prenderanno gli affari. Persua<strong>di</strong>amocene<br />

dunque anche qui, che i limiti dell’emissione e l’entità<br />

dei biglietti bancari non <strong>di</strong>pendono che dalla libertà <strong>in</strong>tiera, assoluta;<br />

e che se noi faremo un banco poco libero, i contraccolpi dei privilegi,<br />

delle restrizioni, verranno ad avvisarci tosto che abbiamo sbagliato<br />

la strada, e protesteranno <strong>in</strong> favore <strong>di</strong> quella certa anarchia <strong>di</strong><br />

cre<strong>di</strong>to della libertà bancaria» ( 52 ).<br />

Benché non sia possibile affermarlo con certezza, non è <strong>di</strong>fficile<br />

credere che l’abbandono della <strong>di</strong>rezione de Lo Statuto da parte <strong>di</strong> Todde,<br />

all’<strong>in</strong>izio del 1855, si debba all’<strong>in</strong>conciliabilità tra le sue posizioni<br />

che andavano trasformandosi sempre più <strong>in</strong> senso ferrariano e la l<strong>in</strong>ea<br />

imposta al foglio da Cavour ( 53 ). Il liberismo <strong>di</strong> Todde, così come si<br />

def<strong>in</strong>irà più chiaramente nell’età della piena maturità, escludeva ogni<br />

<strong>in</strong>tervento <strong>di</strong>retto dello stato e, partendo dalla consapevolezza dell’<strong>in</strong>capacità<br />

da parte dell’economia isolana <strong>di</strong> <strong>in</strong>serirsi nel mercato <strong>in</strong>ternazionale,<br />

auspicava una irrealistica trasformazione della Sardegna <strong>in</strong><br />

zona franca, non sottoposta a fiscalismo statale per un ventennio, durante<br />

il quale si sarebbe dovuta reggere autonomamente ( 54 ).<br />

Un altro aspetto della vicenda è quello che riguarda l’atteggiamento<br />

assunto da La Gazzetta Popolare, che, benché accusata proprio da<br />

111<br />

( 51 ) Lo Statuto, n. 93, 1854.<br />

( 52 ) Lo Statuto, n. 122, 1854.<br />

( 53 ) Non va <strong>di</strong>menticato che nel 1855 Todde aveva appena 25 anni ed è qu<strong>in</strong><strong>di</strong><br />

lecito pensare che fosse ancora <strong>in</strong> fase <strong>di</strong> formazione una propria coscienza politica.<br />

( 54 ) G.G. ORTU, Tra Piemonte e Italia, La Sardegna <strong>in</strong> età liberale (1848-96),<br />

<strong>in</strong> L. BERLINGUER e A. MATTONE (a cura <strong>di</strong>), La Sardegna, cit., pp. 287-288; per<br />

una puntuale analisi del progetto dell’economista sardo (contenuto <strong>in</strong> G. TODDE,<br />

La Sardegna, Firenze-Roma, Benc<strong>in</strong>i, 1895) si veda anche P. MAURANDI, Giuseppe<br />

Todde. Un economista alla scuola <strong>di</strong> Francesco Ferrara, Milano 1896, pp. 106-115.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!