07.04.2013 Views

Scarica in PDF - Facoltà di Lettere e Filosofia

Scarica in PDF - Facoltà di Lettere e Filosofia

Scarica in PDF - Facoltà di Lettere e Filosofia

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

216<br />

ENRICO BECCIU<br />

ficiali <strong>di</strong> attività missionaria organizzata fa sì che la tra<strong>di</strong>zione si perpetui<br />

nello spazio privato della casa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o e <strong>di</strong> preghiera. E, particolarmente,<br />

nell’<strong>in</strong>timità della famiglia per la relazione personale del<br />

padre e del figlio. La messa <strong>in</strong> questione dei contenuti della fede<br />

mo<strong>di</strong>fica il pr<strong>in</strong>cipio stesso della sua trasmissione.<br />

Scholem sottol<strong>in</strong>ea <strong>di</strong>ffusamente l’ampio «entusiasmo messianico»<br />

che accompagnò il sabbatianismo. Ma ciò non si tramuta <strong>in</strong> un elogio<br />

dell’oralità della filosofia delle orig<strong>in</strong>i. Neppure, però, nel sostegno<br />

ad una generica “unità” <strong>di</strong> popolo priva <strong>di</strong> contrad<strong>di</strong>zioni: «Il<br />

carattere nazionale e onnicomprensivo del risveglio lasciava <strong>in</strong> ombra<br />

i contrasti nella <strong>di</strong>sposizione emotiva dei suoi partecipanti» ( 35 ). Egli<br />

è consapevole dei limiti <strong>in</strong> cui <strong>in</strong>corre una coscienza che si affida soltanto<br />

alla sua generalità irriflessa: «La memoria popolare tende a semplificare<br />

la storia con la narrazione selettiva, anziché complicarla con<br />

l’analisi» ( 36 ). Tuttavia, queste limitazioni non gli fanno tacere l’identità<br />

collettiva che stava alla base della narrazione della «buona novella»<br />

datane dalle «fonti ebraiche d’<strong>in</strong>formazioni» o da racconti vari:<br />

«All’epoca ancora non esistevano giornali nel senso moderno della parola, e Zeitung,<br />

nell’uso <strong>di</strong> allora, significava un foglio volante o un piccolo opuscolo, generalmente<br />

<strong>di</strong> sei-otto pag<strong>in</strong>e, che “riportava” (cioè, trattava <strong>di</strong>) argomenti fondamentali.<br />

Gli opuscoli dei quali ci occupiamo erano scritti o da uom<strong>in</strong>i (come<br />

Serrarius) s<strong>in</strong>ceramente <strong>in</strong>teressati al movimento che riferivano fedelmente le <strong>in</strong>formazioni<br />

ricevute, o da gazzettieri che non esitavano ad aggiungere particolari<br />

o ad<strong>di</strong>rittura <strong>in</strong>ventare <strong>in</strong>tere storie prodotte dalla loro fantasia» ( 37 ).<br />

Si può qu<strong>in</strong><strong>di</strong> facilmente osservare come Scholem, lungo tutta la<br />

sua ricerca, si ispiri ad uno dei temi fondamentali della cosmogonia<br />

luriana: quello, cioè, del raggio <strong>di</strong> luce <strong>di</strong>v<strong>in</strong>a che, provenendo dall’Inf<strong>in</strong>ito<br />

primor<strong>di</strong>ale, attraversa il nulla e collega il mondo creato<br />

alla sua fonte trascendente ( 38 ). Egli rovescia però il senso tra<strong>di</strong>ziona-<br />

( 35 ) Ib., p. 455.<br />

( 36 ) Ib., p. 460.<br />

( 37 ) Ib., p. 458<br />

( 38 ) Per un maggiore chiarimento al riguardo, riman<strong>di</strong>amo all’ampia ricostruzione<br />

del lurianesimo fatta da Scholem nelle pp. 31-74. Come è stato sottol<strong>in</strong>eato<br />

da più parti, il nulla rappresenta «una s<strong>in</strong>golare emergenza», una sorta <strong>di</strong> «fenomeno<br />

carsico» nella storia del pensiero. Pr<strong>in</strong>cipalmente, lo si <strong>in</strong>contra <strong>in</strong> quella «esperienza<br />

della verità», <strong>in</strong> quell’altrove pensato nell’orizzonte <strong>di</strong> una «<strong>di</strong>v<strong>in</strong>ità oscura e<br />

che <strong>di</strong>legua». Paradossalmente è così che la filosofia evita <strong>di</strong> ra<strong>di</strong>calizzare il suo relativismo<br />

e recupera il senso più genu<strong>in</strong>o della sua <strong>in</strong>attualità. Cfr. al riguardo S.<br />

GIVONE, Storia del nulla, Laterza, Roma-Bari 1995, pp. XI-XIII; 209.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!