07.04.2013 Views

Scarica in PDF - Facoltà di Lettere e Filosofia

Scarica in PDF - Facoltà di Lettere e Filosofia

Scarica in PDF - Facoltà di Lettere e Filosofia

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

302<br />

LAURA PALOMBA<br />

ma solo sulla base <strong>di</strong> precise <strong>di</strong>sposizioni: da parte delle donne, <strong>in</strong><br />

presenza <strong>di</strong> specifiche circostanze e solamente nel nome della salute<br />

della madre e del feto ( 22 ). Per quanto riguarda l’aborto, la fonte<br />

normativa più <strong>di</strong>retta è Mishnah Oholoth 7:6:<br />

Se una donna sta avendo un parto <strong>di</strong>fficile, e la sua vita è <strong>in</strong> pericolo, allora<br />

il feto può essere fatto a pezzi ed estratto membro dopo membro, perché la<br />

sua vita ha la precedenza su quella del feto. Ma se la gran parte del feto è<br />

già stata partorita, nessuno può toccarlo, perché la vita <strong>di</strong> una persona non<br />

può essere presa per quella <strong>di</strong> un’altra ( 23 ).<br />

Come ve<strong>di</strong>amo, l’<strong>in</strong>tera problematica viene regolata entrando nel<br />

merito <strong>di</strong> quando <strong>in</strong>izia una vita umana. Infatti, f<strong>in</strong>ché il feto è ancora<br />

totalmente, o <strong>in</strong> gran parte, entro la madre esso non viene considerato<br />

una persona vivente (nefesh), ma solamente una parte del<br />

corpo della madre (ubar yerekh immo, Hul<strong>in</strong> 58a e Gitt<strong>in</strong> 23b), dunque<br />

privo <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritti legali <strong>di</strong> proprietà ed ere<strong>di</strong>tà. Per questo motivo<br />

che è severamente proibita <strong>in</strong> Levitico XVIII, 22), ed è ritenuto preferibile che<br />

una donna abbia un rapporto omosessuale piuttosto che uno eterosessuale illecito,<br />

<strong>in</strong> quanto il primo, non prevedendo un atto penetrativo, non è considerato un<br />

rapporto sessuale vero e proprio. E questo sottol<strong>in</strong>ea ulteriormente come la sessualità<br />

femm<strong>in</strong>ile non solo deve conformarsi a canoni e criteri imposti dalle autorità,<br />

parimenti a quella maschile, ma <strong>in</strong> più deve adeguarsi agli standards sessuali maschili<br />

che costituiscono la norma <strong>in</strong> base alla quale vengono giu<strong>di</strong>cate tutte quelle<br />

situazioni che i rabb<strong>in</strong>i reputano non normative. Infatti, tutte le categorie <strong>di</strong> “sessualità<br />

deviata”, come l’<strong>in</strong>cesto, l’adulterio, il lesbismo, sono concepite a partire<br />

dall’atto sessuale maschile, mentre le esperienze sessuali delle donne rimangono<br />

halachicamente silenziose. Su tutto ciò cfr. R. BIALE, op. cit., p. 197: «L’esperienza<br />

sessuale maschile delle relazioni eterosessuali costituisce lo standard a partire dal<br />

quale def<strong>in</strong>ire ciò che è un atto sessuale, e qu<strong>in</strong><strong>di</strong> ciò che costituisce una trasgressione<br />

sessuale. Tutte queste categorie <strong>di</strong> rapporti sessuali devianti sono giu<strong>di</strong>cati<br />

attraverso lo stesso parametro <strong>di</strong> “sessualità normativa”. La sessualità normativa,<br />

nel <strong>di</strong>ritto ebraico, è eterosessuale, ad <strong>in</strong>iziativa maschile, e conf<strong>in</strong>ata entro il matrimonio».<br />

( 22 ) In Yevamot 12b troviamo esam<strong>in</strong>ate tre situazioni <strong>in</strong> cui la donna è autorizzata<br />

a usare il contraccettivo al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> evitare una gravidanza rischiosa: qualora<br />

sia m<strong>in</strong>orenne (anche se già sposata) e abbia tra gli un<strong>di</strong>ci e i do<strong>di</strong>ci anni <strong>in</strong> quanto,<br />

sebbene capace <strong>di</strong> concepire un figlio, ha un’alta percentuale <strong>di</strong> possibilità <strong>di</strong><br />

portare avanti una gravidanza rischiosa; se è già <strong>in</strong> attesa <strong>di</strong> un figlio, che potrebbe<br />

rimanere schiacciato da un secondo feto; se sta allattando, perché una eventuale<br />

gravidanza potrebbe costr<strong>in</strong>gerla a svezzare prematuramente il neonato. Inf<strong>in</strong>e esiste<br />

una precisa gerarchia <strong>di</strong> contraccettivi più o meno consigliati pre<strong>di</strong>sposta dai<br />

rabb<strong>in</strong>i ed è assolutamente vietata all’uomo qualsiasi forma <strong>di</strong> <strong>di</strong>spersione del<br />

seme (hashchatat zera levatalah).<br />

( 23 ) Citato da B. GREENBERG, op. cit., p. 149.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!