07.04.2013 Views

Scarica in PDF - Facoltà di Lettere e Filosofia

Scarica in PDF - Facoltà di Lettere e Filosofia

Scarica in PDF - Facoltà di Lettere e Filosofia

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

J. Lotman e I. Silone: Lo spazio e l’eroe <strong>in</strong> V<strong>in</strong>o e Pane e La volpe e le camelie<br />

L’evento – il riconoscimento delle qualità morali dell’avversario,<br />

giunto al term<strong>in</strong>e <strong>di</strong> una dolorosa fase <strong>di</strong> stupore, <strong>di</strong> paura, <strong>di</strong> preoccupazione<br />

che a livello fisico s’esprime <strong>in</strong> una sorta <strong>di</strong> annichilimento,<br />

<strong>di</strong> collasso che ne <strong>in</strong>vecchia e <strong>in</strong>durisce i tratti – rende più elastica<br />

la sua proverbiale durezza etica, tante volte rimproveratagli dalla<br />

moglie, facendolo trapassare <strong>in</strong> un anticampo che ha, ora, le stesse<br />

prerogative <strong>di</strong> quello <strong>in</strong>iziale: l’azione si ferma, l’<strong>in</strong>treccio ha f<strong>in</strong>e.<br />

La frase, posta <strong>in</strong> chiusura <strong>di</strong> romanzo (“Mentre tu prepari il caffè…<br />

io salgo un momento da lei.”, p. 165), riconcilia Daniele con la<br />

figlia, ricompone la sua <strong>in</strong>terna lacerazione <strong>di</strong> padre e <strong>di</strong> sovversivo,<br />

ora più <strong>di</strong>alettico col mondo domestico e con quello circostante.<br />

Un’altra polarità s’<strong>in</strong>treccia con quella privata del protagonista ed<br />

<strong>in</strong>teressa esclusivamente l’universo familiare chiuso (protetto e isolato<br />

dall’esterno) dentro uno spazio architettonico, la casa, che costr<strong>in</strong>ge<br />

chi la abita a con<strong>di</strong>videre spazi, rituali, consuetud<strong>in</strong>i, co<strong>di</strong>ci.<br />

Quando Daniele, dopo l’esperienza <strong>in</strong> città, ritornato al paese si accasa,<br />

mette su famiglia e gestisce il podere paterno, sembra che niente<br />

sia mutato, che l’impronta lasciata dal rude Ludovico sia <strong>in</strong>delebile: si<br />

vive, <strong>in</strong> casa <strong>di</strong> Daniele, con gli stessi ritmi e gli stessi co<strong>di</strong>ci che il vecchio<br />

padre aveva imposto alla sua famiglia. Filomena, Silvia e Luisa accettano<br />

senza <strong>di</strong>scutere la volontà <strong>di</strong> un capofamiglia chiuso, guard<strong>in</strong>go,<br />

<strong>di</strong> poche parole allo stesso modo con cui, a suo tempo, Silvia, le due<br />

figlie e Daniele avevano subito il volere tirannico <strong>di</strong> Ludovico. C’è,<br />

però, <strong>in</strong> casa dell’antifascista un fattore <strong>di</strong>verso, la predom<strong>in</strong>anza del<br />

sesso femm<strong>in</strong>ile che lo costr<strong>in</strong>ge a fare i conti con una realtà sconosciuta<br />

<strong>in</strong> casa del padre: il legame <strong>in</strong>tenso con la figlia maggiore, a lui caratterialmente<br />

speculare, lo pone <strong>di</strong> fronte all’universo delle emozioni e<br />

dei sentimenti, <strong>in</strong>troducendo nella l<strong>in</strong>earità razionale della sua esistenza<br />

una variabile <strong>in</strong>governabile che mette <strong>in</strong> crisi la sua funzione <strong>di</strong> padre,<br />

il suo impegno <strong>di</strong> lotta, la sostanziale compattezza del gruppo familiare:<br />

il legame <strong>di</strong> Silvia e <strong>di</strong> Cefalù, fieramente combattuto da Daniele<br />

proprio a causa dei sospetti sul giovane, <strong>in</strong>augura la fase critica che<br />

trova la sua acme nel suici<strong>di</strong>o del fascista. Le donne <strong>di</strong> casa coltivano, <strong>in</strong><br />

questa fase, d<strong>in</strong>amiche reciprocamente solidali che determ<strong>in</strong>ano l’isolamento<br />

<strong>di</strong> Daniele: Filomena, per la prima volta quasi irriconoscibile al<br />

marito, <strong>di</strong>fende le ragioni <strong>di</strong> Silvia; questa si chiude <strong>in</strong> un silenzio addolorato<br />

e ostile; Luisa, la figlia m<strong>in</strong>ore, osserva stando a marg<strong>in</strong>e, senza<br />

prendere partito ma fondamentalmente critica verso il genitore.<br />

La situazione è tanto più rimarchevole se si tiene conto che Filomena,<br />

figura grigia e opaca, relegata <strong>in</strong> casa ad “accu<strong>di</strong>re ai lavori<br />

domestici da sola…”, donna eternamente triste, rassegnata a non la-<br />

389

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!