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SPECIE UMANA - Salute e libertà si conquistano ogni giorno

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FABBISOGNO VITAMINICO INDOTTO<br />

Come per tutte le altre unità strutturali dinamiche nutrizionali, il fabbisogno<br />

vitaminico naturale (ovviamente in alimentazione naturale) è qua<strong>si</strong> nullo, ed<br />

abbondantemente soddisfatto dall'alimentazione naturale stessa.<br />

Se ci <strong>si</strong> nutre, però, con "cibi" non adatti alla nostra specie, il numero delle reazioni<br />

chimiche necessarie all'organismo per cercare disperatamente di stabilizzare il<br />

metabolismo, cresce enormemente, addirittura a livello esponenziale.<br />

Quindi la neces<strong>si</strong>tà di vitamine con "cibi" aspecifici, essendo esse fondamentalmente<br />

co-enzimi delle suddette reazioni chimiche interne all'organismo, cresce, di<br />

conseguenza, esponenzialmente anch'essa.<br />

A ciò <strong>si</strong> aggiunge il solito meccanismo di usura molecolare stessa della struttura<br />

vitaminica, dovuto sempre al meccanismo fondamentale di sottrazione di elettroni<br />

determinata dall'acidificazione (o os<strong>si</strong>dazione), anche ematica, provocata da tutti i<br />

"cibi" non adatti alla nostra specie, che accresce ulteriormente ed enormemente il<br />

fabbisogno vitaminico totale dell'intero organismo: la conseguenza finale di tutti<br />

questi fenomeni determinati sempre esclu<strong>si</strong>vamente dal "cibo" aspecifico è, appunto,<br />

l'enorme fabbisogno vitaminico indotto.<br />

Ora, una delle vitamine nutrizionalmente più discusse è la vitamina B12.<br />

Quindi, vediamo dei cenni sulla problematica sollevata a propo<strong>si</strong>to della vitamina<br />

B12, per poi parlare anche del suo fabbisogno indotto.<br />

La VITAMINA B12 non è assolutamente tipica del mondo animale, ma, proprio<br />

del tutto al contrario, È TIPICA SOLO ED ESCLUSIVAMENTE DEL MONDO<br />

VEGETALE<br />

Innanzi tutto occorre precisare un dato scientifico assolutamente fondamentale, su<br />

cui, spesso, <strong>si</strong> fa molta confu<strong>si</strong>one:<br />

la vitamina B12 non è assolutamente tipica del mondo animale, ma, proprio del tutto<br />

al contrario, è tipica solo ed esclu<strong>si</strong>vamente del mondo vegetale.<br />

NESSUNA <strong>SPECIE</strong> ANIMALE È BIOCHIMICAMENTE MINIMAMENTE IN GRADO DI<br />

PRODURRE LA VITAMINA B12. SU QUESTO PIANETA CI SONO SOLO ED<br />

ESCLUSIVAMENTE 3 TIPI DI ORGANISMI IN GRADO DI PRODURRE LA VITAMINA<br />

B12: BATTERI, PROTOZOI E FUNGHI (microscopici).<br />

Le tipologie batteriche, di protozoo e micotiche (di fungo), in grado di produrre la<br />

vitamina B12, PREDILIGONO, PER VIVERE, UN SUBSTRATO CELLULOSICO MOLTO<br />

PARTICOLARE, QUELLO DELLA BUCCIA DEI FRUTTI DELLE SPERMATOFITE<br />

ANGIOSPERME DICOTILEDONI A FRUTTO POLPOSO.<br />

QUINDI LA QUANTITÀ MAGGIORE IN ASSOLUTO, A LIVELLO MONDIALE, DI<br />

VITAMINA B12 (ED ADDIRITTURA LA PIÙ BIODISPONIBILE E PERFETTA PER LA<br />

<strong>SPECIE</strong> <strong>UMANA</strong>) SI TROVA PROPRIO SULLA SUPERFICIE ESTERNA DELLA BUCCIA<br />

DELLA FRUTTA (dalla mela in poi).<br />

Una quantità minore di questi microrganismi, a livello mondiale, <strong>si</strong> trova sulla<br />

superficie delle foglie, in sospen<strong>si</strong>one atmosferica, compresa l'aria che respiriamo, e<br />

nello strato superficiale del terreno.

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