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SPECIE UMANA - Salute e libertà si conquistano ogni giorno

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Oggi, però, con una popolazione mondiale che è passata da 1,5 miliardi nel 1900, ad<br />

addirittura 6 miliardi nel 2000, e 7 miliardi nel 2010, e con un ritmo di crescita<br />

ancora esponenziale, la predetta VARIAZIONE TROFICA PROVVISORIA HA UN<br />

IMPATTO AMBIENTALE ORMAI TOTALMENTE DISTRUTTIVO SULL'INTERO<br />

PIANETA.<br />

La suddetta VARIAZIONE TROFICA PROVVISORIA è diventata addirittura SISTEMA DI<br />

PRODUZIONE ALIMENTARE MONDIALE, cioè ZOOTECNIA E AGRICOLTURA, che con il<br />

suo enorme indotto di macchinari, mezzi e risorse utilizzate, e le sue predette<br />

CONSEGUENZE DIRETTE E INDIRETTE (che vanno a costituire l'intero quadro di<br />

impatto ambientale antropico globale), sta minacciando, per<strong>si</strong>no a breve termine,<br />

L'ESISTENZA STESSA DELLA NOSTRA <strong>SPECIE</strong> SU QUESTO PIANETA.<br />

Il <strong>si</strong>stema che usa la natura per liberar<strong>si</strong> di un <strong>si</strong>stema materiale, come quello umano,<br />

che la ostacola verso l'acqui<strong>si</strong>zione costante di una <strong>si</strong>tuazione eco<strong>si</strong>stemica a minima<br />

energia, e quindi di equilibrio eco<strong>si</strong>stemico, è ovviamente l'estinzione, come ha già<br />

fatto innumerevoli volte nel corso dei miliardi di anni.<br />

Finora, dal costituire causa di disequilibrio eco<strong>si</strong>stemico, <strong>si</strong> sono salvate solo ed<br />

esclu<strong>si</strong>vamente le raris<strong>si</strong>me specie che, per varie coincidenze, sono rientrate in<br />

equilibrio eco<strong>si</strong>stemico, cioè nella loro nicchia ecologica naturale.<br />

Se la specie umana può farcela, a questo punto, può contare, oltre che sulla sua parte<br />

razionale, SOPRATTUTTO FONDAMENTALMENTE SUL SUO "CUORE", che, in<strong>si</strong>eme,<br />

sono i due elementi principali che può usare PER REINSERIRSI NELLA SUA NICCHIA<br />

ECOLOGICA NATURALE, prima che la natura scelga di farci estinguere come specie,<br />

per riacqui<strong>si</strong>re la <strong>si</strong>tuazione di minima energia.<br />

Lo scopo di questo testo è anche e soprattutto questo.<br />

LA SALVEZZA DEL SISTEMA MATERIALE CHIAMATO <strong>SPECIE</strong> <strong>UMANA</strong> DIPENDE,<br />

quindi, SOLO ED ESCLUSIVAMENTE DAL RICOLLOCARSI IMMEDIATAMENTE IN UNA<br />

SITUAZIONE DI MINIMA ENERGIA ECOSISTEMICA, in cui cioè <strong>ogni</strong> unità strutturale di<br />

<strong>ogni</strong> individuo della nostra specie, dalla nostra materia non barionica alle nostre<br />

cellule, ritorni in <strong>si</strong>ntonia con i <strong>si</strong>stemi particellari esterni.<br />

In termini più semplici, come abbiamo accennato, LA SALVEZZA DEL SISTEMA<br />

MATERIALE UMANO GLOBALE DIPENDE DAL REINSERIRCI NELLA NOSTRA NICCHIA<br />

ECOLOGICA NATURALE, operazione per la quale, visto che fortunatamente<br />

l'equilibrio post-glaciale <strong>si</strong> è ricostituito, è del tutto sufficiente, come elemento<br />

causale, RIACQUISIRE IL NOSTRO RUOLO BIOLOGICO, ECOSISTEMICO, NATURALE:<br />

quello di COMPONENTE ANIMALE DELLA DISSEMINAZIONE ZOOCORA.<br />

Più avanti spiegheremo meglio il <strong>si</strong>gnificato e l'estrema importanza scientifica di<br />

questo nostro ruolo naturale eco<strong>si</strong>stemico; per il momento diciamo che per ottenerlo<br />

è del tutto sufficiente il RIASSETTO TROFICO dell'intera specie umana, IL RIASSETTO,<br />

quindi, DEL MODELLO NATURALE FRUTTIVORO, IN PARTICOLARE MALIVORO,<br />

DELLA NOSTRA <strong>SPECIE</strong>, strutturato<strong>si</strong>, come abbiamo visto, in numero<strong>si</strong> milioni di<br />

anni, con priorità sociale, economica e politica assoluta ed urgentis<strong>si</strong>ma, prima che <strong>si</strong>a<br />

troppo tardi.

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