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SPECIE UMANA - Salute e libertà si conquistano ogni giorno

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DECOMPOSIZIONE AEROBICA LEGGERMENTE ALCALINIZZANTE e<br />

PERFETTA proprio per le nostre piante alimentari.<br />

o "sovescio" (piante erbacee, specialmente leguminose, sotterrate).<br />

SE, IN NATURA, CADE, ad esempio, UNA FOGLIA (o qual<strong>si</strong>a<strong>si</strong> altro re<strong>si</strong>duo<br />

vegetale, come eventuali rametti secchi, ecc.) da un albero, ESSA CADE<br />

SUL TERRENO, NON SOTTO IL TERRENO. LA NATURA HA PREVISTO,<br />

infatti, che la eventuale decompo<strong>si</strong>zione di re<strong>si</strong>dui vegetali AVVENGA<br />

SEMPRE SOPRA IL TERRENO, ED ASSOLUTAMENTE MAI SOTTO TERRA.<br />

Questo anche per un motivo molto semplice: SOPRA il terreno, essendoci<br />

molto os<strong>si</strong>geno, vivono i miliardi di batteri aerobi, che, quando, ad<br />

esempio, cade una foglia, cominciano subito a decomporla tramite una<br />

decompo<strong>si</strong>zione aerobica, che, pur essendo leggermente acidificante<br />

perché tratta<strong>si</strong> di re<strong>si</strong>duo vegetale e non di deiezione animale, se è una<br />

sola foglia, acidifica solo di poco il terreno. Ma se la stessa foglia viene<br />

messa SOTTO il terreno (quindi coperta da uno strato anche minimo di<br />

terra, o addirittura anche coperta solo parzialmente), <strong>si</strong>ccome nello strato<br />

sottostante del terreno (anche di pochis<strong>si</strong>mo), c'è subito moltis<strong>si</strong>mo meno<br />

os<strong>si</strong>geno che sullo strato di terreno superficiale scoperto all'aria aperta, e,<br />

quindi, in esso vivono principalmente batteri anaerobi, la decompo<strong>si</strong>zione<br />

della stessa foglia non sarà più una decompo<strong>si</strong>zione aerobica, ma, del<br />

tutto al contrario, UNA DECOMPOSIZIONE ANAEROBICA, che è, invece,<br />

anche ESTREMAMENTE ACIDIFICANTE, e, di conseguenza, INTOSSICA<br />

ENORMEMENTE IL TERRENO, LA PIANTA, LA SUA LINFA, e quindi,<br />

ANCHE I SUOI FRUTTI.<br />

Dunque, mettere una sola foglia sotto un minimo strato di terra (anche<br />

solo parzialmente), È LA COSA PEGGIORE che <strong>si</strong> possa dare ad una pianta<br />

per "nutrirla", figuriamoci non solo tantis<strong>si</strong>me foglie tutte in<strong>si</strong>eme, ma<br />

addirittura tantis<strong>si</strong>me piante erbacee intere tutte in<strong>si</strong>eme (compreso<br />

radici, fusti erbacei, ecc.), sotto un anche minimo strato di terra, come fa<br />

la pratica del "sovescio".<br />

Il "sovescio" è, quindi, proprio UNA DELLE PEGGIORI AZIONI UMANE<br />

CHE SI POSSANO ESEGUIRE SU UN TERRENO, in quanto determina LA<br />

MASSIMA ACIDIFICAZIONE DEL TERRENO STESSO, e quindi della<br />

PIANTA, dalle sue RADICI e LINFA IN POI, compre<strong>si</strong> I FRUTTI.<br />

o "compost" (scarti "alimentari", già fermentati e putrefatti).<br />

IL COMPOST NON ESISTE IN NATURA, semplicemente perché NESSUNA<br />

<strong>SPECIE</strong> ANIMALE PRODUCE "SCARTI" QUANDO MANGIA (se non appunto<br />

urina e feci, che non sono scarti ma proprio cibo per vegetali).<br />

Ad esempio, UNA MUCCA MANGIA L'ERBA, MA NON SPUTA NESSUNO<br />

"SCARTO; qual<strong>si</strong>a<strong>si</strong> animale fruttivoro, poi, NEL SUO ECOSISTEMA<br />

<strong>SPECIE</strong>-SPECIFICO, <strong>si</strong> nutre solo con frutti adatti alla sua specie, che sono<br />

SOLO ED ESCLUSIVAMENTE quelli CHE PUÒ MANGIARE CON TUTTA LA<br />

BUCCIA, quindi anche lui NON PRODUCE ASSOLUTAMENTE NESSUNO<br />

"SCARTO", (ovviamente getta il seme, che è tutt'altro che uno scarto, è una<br />

futura pianta).<br />

Chiunque produce "scarti" quando mangia vuole semplicemente dire che<br />

STA MANGIANDO COSE NON ADATTE ALLA SUA <strong>SPECIE</strong>, e, quindi, prima

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