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SPECIE UMANA - Salute e libertà si conquistano ogni giorno

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Come sempre, la componente filogenetica (evolutiva) primaria (in senso temporale)<br />

della coevoluzione fito-zoologica (cioè tra piante ed animali) è stata vegetale (visto<br />

che produce le sostanze alimentari animali): tramite la scienza della paleobotanica<br />

sappiamo chiaramente che per arrivare a riprodurre il ciclo H (cioè la <strong>si</strong>tuazione<br />

biofi<strong>si</strong>ca di minima energia) su scala pluricellulare (in maniera più semplice), il<br />

mondo vegetale ha dovuto prima strutturare una configurazione verticale di tipo<br />

primario (cioè senza struttura legnosa, dal mondo sottomarino fino alla conquista<br />

della terraferma, passando dalle alghe, alle briofite, alle pteridofite), poi ha dovuto<br />

strutturare una configurazione verticale di tipo secondario [cioè con l'aggiunta della<br />

struttura legnosa, che consentiva, tra l'altro, <strong>si</strong>a l'approvvigionamento di una<br />

maggiore quantità di luce per la foto<strong>si</strong>nte<strong>si</strong> (aumentando, con la pos<strong>si</strong>bilità di<br />

maggiore altezza della pianta, lo spazio volumetrico fogliare a dispo<strong>si</strong>zione), <strong>si</strong>a una<br />

maggiore difesa nei confronti dell'azione trofica (alimentare) animale su di esse,<br />

passando dalle spermatofite gimnosperme alle spermatofite angiosperme<br />

monocotiledoni], ed infine ha dovuto strutturare la ver<strong>si</strong>one configurativa<br />

pluricellulare del grumo fatto essenzialmente di gluco<strong>si</strong>o (il "frutto" del mondo<br />

unicellulare) che il batterio vegetale offriva al batterio animale: cioè (grazie<br />

finalmente alle spermatofite angiosperme dicotiledoni) il frutto polposo, fino a quello<br />

che conosciamo noi oggi.<br />

Parallelamente, in perfetta coevoluzione verso il riassestamento del ciclo H a livello<br />

pluricellulare (in maniera più semplice), il mondo animale ha dovuto prima<br />

strutturare una configurazione di tipo invertebrato e vertebrato primario (dal mondo<br />

sottomarino fino alla conquista della terraferma, passando dagli invertebrati, ai pesci,<br />

agli anfibi), poi ha dovuto strutturare una configurazione di tipo vertebrato<br />

secondario (passando dai rettili agli uccelli), ed infine ha dovuto strutturare la<br />

ver<strong>si</strong>one configurativa pluricellulare dell'anatomo-fi<strong>si</strong>ologia "fruttivora" del batterio<br />

animale: cioè (grazie finalmente ai mammiferi) il primate (compreso la specie<br />

umana), fino a quello che conosciamo noi oggi.<br />

Questa tran<strong>si</strong>zione assestativa tra il ciclo H monocellulare (batterio vegetale-batterio<br />

animale) ed il ciclo H pluricellulare (albero fruttifero-primate fruttivoro),<br />

(comportante anche la devianza H di parte delle specie), il cui completamento è stato<br />

impostato inizialmente circa 60 milioni di anni fa anche con la nascita dei primati e<br />

(come vedremo meglio più avanti) perfettamente completata biofi<strong>si</strong>camente 7 milioni<br />

di anni fa sulla Rift Valley, con la nascita anche della configurazione strutturale<br />

anatomofi<strong>si</strong>ologica della specie umana, è detta FASE DI ASSESTAMENTO H<br />

PLURICELLULARE.<br />

Uno dei dati fondamentali è anche che, rispetto all'enorme cambiamento avvenuto, il<br />

periodo di tempo occorso a questo assestamento strutturale biofi<strong>si</strong>co pluricellulare<br />

del ciclo H è stato relativamente brevis<strong>si</strong>mo (solo 0,3 miliardi di anni, rispetto ai 4<br />

miliardi di anni dalla nascita della vita, e ai moltis<strong>si</strong>mi altri miliardi di anni che la vita<br />

stessa può proseguire).<br />

Come insegna chiaramente l'eco<strong>si</strong>stemica biofi<strong>si</strong>ca moderna, <strong>si</strong>amo ora nella<br />

relativamente brevis<strong>si</strong>ma fase di riassetto H finale delle ultime strutture pluricellulari<br />

(la maggior parte <strong>si</strong> sono già estinte nel corso dei milioni di anni, o riconvertite al<br />

ciclo H) ancora in devianza H provvisoria, come i co<strong>si</strong>ddetti "carnivori", "granivori",

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