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SPECIE UMANA - Salute e libertà si conquistano ogni giorno

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Tramite la scienza eco<strong>si</strong>stemica pos<strong>si</strong>amo anche avere I PARAMETRI DIMENSIONALI<br />

IDEALI E MASSIMI di un ecovillaggio.<br />

Come abbiamo visto, il pianeta è grande, ma LA SUPERFICIE ANTROPIZZABILE (cioè<br />

vivibile dalla specie umana) È RELATIVAMENTE MOLTO PICCOLA per gli oltre 7<br />

miliardi di abitanti della Terra.<br />

Il pianeta ha 51 miliardi di ettari, ma, tolta la superficie coperta dai mari arriviamo<br />

subito a soli 15 miliardi di ettari. Tolte poi le superfici predette, quelle coperte dai<br />

ghiacci, dalle catene montuose rocciose, delle foreste, dei deserti, ecc., arriviamo,<br />

infine, a relativamente POCHISSIMO TERRITORIO, proprio APPENA SUFFICIENTE per<br />

installare una RETE DI ECO-VILLAGGI MONDIALE che possa contenere anche tutti gli<br />

oltre 7 miliardi di abitanti del pianeta: MENO DI 3,5 MILIARDI DI ETTARI utilizzati<br />

attualmente come pascolo (per gli animali da allevamento, che oggi sono presenti sul<br />

pianeta in un numero enormemente innaturale, proprio in quanto sono<br />

continuamente riprodotti forzatamente per la vendita di prodotti animali; il restante<br />

1,3 miliardi di ettari coltivabili va lasciato per l'aumento esponenziale della<br />

popolazione, di cui una parte, a volte costretta, potrebbe, almeno provvisoriamente,<br />

rimanere nelle attuali città o pae<strong>si</strong>).<br />

Per capire quanto la superficie mondiale È RELATIVAMENTE MOLTO PICCOLA PER<br />

CONTENERE ECOLOGICAMENTE LA <strong>SPECIE</strong> <strong>UMANA</strong>, bisogna tenere presente che,<br />

con<strong>si</strong>derando solo i 7 miliardi di persone attuali, per avere una distanza tra un<br />

ecovillaggio e l'altro (in <strong>ogni</strong> direzione) pari almeno al diametro medio di un<br />

ecovillaggio stesso (per consentirne almeno la minima vivibilità), occorre anche<br />

rendere antropizzabili anche tutti gli attuali deserti ed inglobare tutte le superfici<br />

forestali all'interno delle zone inter-ecovillaggiche, fino ad ottenere proprio tutti i<br />

circa 12 miliardi di ettari perfettamente disponibili per l'intera rete mondiale di<br />

ecovillaggi.<br />

Solo in questo modo POSSIAMO AVERE A DISPOSIZIONE, per fondare un ecovillaggio<br />

medio di una decina di persone (o nuclei familiari), UN MASSIMO ASSOLUTO DI 0,5<br />

ETTARI (mezzo ettaro, pari a 5000 metri quadri) A PERSONA (o a NUCLEO<br />

FAMILIARE), (tra area personale e comune), parametri dimen<strong>si</strong>onali, questi, che sono<br />

validi per tutti gli abitanti del pianeta.<br />

[Anche il nucleo familiare non può avere, nella sua interezza, MAI PIÙ DI 0,5 ETTARI,<br />

proprio per consentire, di avere lo spazio assolutamente minimo vitale (alimentare e<br />

p<strong>si</strong>cologico) per <strong>ogni</strong> abitante dell'intero pianeta].<br />

Ovviamente, di questi 5000 metri quadri a nucleo familiare, mediamente circa 4000<br />

sono per la parte personale (o familiare), e mediamente circa 1000 a nucleo sono per<br />

l'area comune; quindi, una decina di persone (o di nuclei familiari) che mettono<br />

in<strong>si</strong>eme mediamente circa 1000 metri quadri ognuna, formano una ottima area<br />

comune di circa un ettaro.<br />

Questi PARAMETRI DIMENSIONALI DI UN ECO-VILLAGGIO, sono quelli ideali per lo<br />

spazio vitale (alimentare e p<strong>si</strong>cologico) di un individuo (o di un nucleo familiare)<br />

della specie umana, ma, al tempo stesso, sono anche ASSOLUTAMENTE I MASSIMI<br />

POSSIBILI PER LA SOSTENIBILITÀ DIMENSIONALE (di superficie territoriale<br />

occupata), <strong>si</strong>a su scala locale che su scala mondiale.<br />

Visto che la SOSTENIBILITÀ DIMENSIONALE è, come abbiamo visto, proprio<br />

esattamente LA PRIMA FORMA DI SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE (ovviamente dopo<br />

quella alimentare, a cui però è strettamente legata), <strong>si</strong>a a livello locale che globale, e

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