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SPECIE UMANA - Salute e libertà si conquistano ogni giorno

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IPOTENSIONE, cioè PRESSIONE TROPPO BASSA (fino anche a livelli molto pericolo<strong>si</strong><br />

dell'ordine di 40-80; da ricordare che la pres<strong>si</strong>one media e ideale registrata in<br />

fruttariani sani, e in melariani, è intorno a 70-110, che, in realtà è la pres<strong>si</strong>one ideale<br />

di un organismo umano in perfetta salute; la pres<strong>si</strong>one di 80-120, a rigore, infatti, è<br />

uno stato di iperten<strong>si</strong>one per intos<strong>si</strong>cazione aspecifica, che <strong>si</strong> registra, normalmente,<br />

relativamente a tutti gli altri modelli alimentari, dal vegan-crudismo all'onnarismo).<br />

Lo stato di acido<strong>si</strong> ematica, poi, non fa altro che accentuare l'astenia (debolezza) e<br />

l'ipoten<strong>si</strong>one, in quanto i globuli ros<strong>si</strong>, nel loro stato fi<strong>si</strong>ologico naturale, proprio per<br />

poter svolgere i loro compiti, hanno la membrana cellulare esterna carica<br />

negativamente (cioè ricca di elettroni), <strong>si</strong>tuazione che, invece, è danneggiata<br />

fortemente proprio dalla presenza di acido in plasma ematico, che, del tutto<br />

disastrosamente, come sappiamo, sottrae una gran parte di questi elettroni (è proprio<br />

il mestiere dell'acido), portando i globuli ros<strong>si</strong> (i pochi rimasti, e già danneggiati<br />

specialmente protidicamente) a svolgere in maniera ancora più decisamente ridotta<br />

anche la loro funzione fondamentale che è quella di OSSIGENAZIONE cellulare; di<br />

conseguenza, l'ENORME ed estremamente negativa CARENZA di os<strong>si</strong>geno risultante, a<br />

cui sono sottoposte tutte le cellule dell'intero organismo, oltre ad accentuare la<br />

debolezza e l'ipoten<strong>si</strong>one, è notis<strong>si</strong>mo in fi<strong>si</strong>ologia che favorisce l'insorgenza, in non<br />

molto tempo, anche di numero<strong>si</strong>s<strong>si</strong>me altre patologie.<br />

8.3.1.b) Vediamo, ora, il meccanismo principale con cui le ARANCE (o altra<br />

frutta acida) provocano DEPERIMENTO ORGANICO (con FORTE CARENZA DI<br />

VITAMINA C): la forte acido<strong>si</strong> ematica (oltre che os<strong>si</strong>dazione generale) provocata dal<br />

consumo di arance (o altra frutta acida) giunge purtroppo a tutto l'organismo, ma<br />

particolarmente ai settori istologici a contatto più diretto col sangue, come la NOSTRA<br />

STRUTTURA PORTANTE ESTERNA, COSTITUITA FONDAMENTALMENTE DAL<br />

COLLAGENE.<br />

Il collagene è una proteina a struttura fibrosa che <strong>si</strong> trova specialmente nella parte<br />

intercellulare del tessuto connettivo propriamente detto, ed essendo proprio a<br />

contatto diretto col sangue, quando questo <strong>si</strong> acidifica, LA CORROSIONE ACIDOTICA<br />

SI ESTENDE ANCHE DIRETTAMENTE ALLE FIBRE DEL COLLAGENE, contribuendo<br />

enormemente a portare, nel tempo, l'organismo ad un vero e proprio DEPERIMENTO<br />

ORGANICO, molto vi<strong>si</strong>bile anche dall'esterno (per comprendere meglio la cui entità,<br />

basti pensare che il collagene costituisce addirittura circa un terzo del nostro peso<br />

corporeo totale).<br />

Di conseguenza, LA NOSTRA STRUTTURA PORTANTE ESTERNA (che è proprio quella<br />

che consente all'organismo anche di apparire "pieno" in maniera armoniosa) VIENE<br />

LENTAMENTE CORROSA, GIORNO PER GIORNO, FINO PURE A FAR APPARIRE<br />

L'ORGANISMO NON SOLO DIMAGRITO ECCESSIVAMENTE, MA ADDIRITTURA<br />

LETTERALMENTE SCAVATO: ciò è esattamente uno dei primi <strong>si</strong>ntomi del grave<br />

deperimento organico in cui <strong>si</strong> trova l'organismo, ED È UNA SITUAZIONE PERSINO<br />

CLASSICA SPECIALMENTE DEI FRUTTARIANI MANGIATORI (ANCHE) DI ARANCE (O<br />

ALTRA FRUTTA ACIDA).<br />

Ma questa non è, purtroppo, l'unica conseguenza estremamente negativa nel<br />

deperimento organico, relativamente al consumo di arance (o altra frutta acida): pur<br />

contenendo troppa vitamina C (quest'ultima, tra l'altro, in quelle quantità<br />

nell'organismo umano, essendo chimicamente un acido, acido ascorbico, libera in<br />

soluzione ematica troppi H3O +, innalzando estremamente i livelli stes<strong>si</strong> di usura

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