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SPECIE UMANA - Salute e libertà si conquistano ogni giorno

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È inoltre notis<strong>si</strong>mo, come, infatti, dopo che gli è stato strappato il cucciolo, anche la<br />

mamma mucca cerchi disperatamente suo figlio, con per<strong>si</strong>no lamenti e movimenti<br />

estremi, per addirittura moltis<strong>si</strong>mi giorni dopo la sua nascita.<br />

È ESATTAMENTE COME SE LO FACESSERO AD UNA DONNA E A SUO FIGLIO.<br />

Stesso identico discorso vale per il latte (ed i suoi derivati) di capra, di pecora, di<br />

bufala, di a<strong>si</strong>na o di qual<strong>si</strong>a<strong>si</strong> altro mammifero.<br />

Implicazioni del consumo di MIELE<br />

Impatto eco<strong>si</strong>stemico ed impatto etico del consumo di MIELE: l'impatto<br />

eco<strong>si</strong>stemico METTE A RISCHIO ADDIRITTURA LA <strong>SPECIE</strong> <strong>UMANA</strong><br />

Per poter produrre miele, la specie umana deve costruire dei veri e propri altri<br />

ALLEVAMENTI ANIMALI, costituiti, tra l'altro, da un in<strong>si</strong>eme di arnie, ovviamente<br />

artificiali.<br />

Le api, per potergli prendere il miele, vanno poste, quindi, in condizioni per loro del<br />

tutto innaturali, in un alloggio totalmente artificiale chiamato appunto arnia, piuttosto<br />

che la loro naturale nicchia ecologica alloggiativa, costruita da loro stesse, chiamato<br />

alveare.<br />

L'impatto eco<strong>si</strong>stemico di tutto ciò può essere purtroppo GRAVISSIMO ANCHE<br />

PROPRIO PER LA NOSTRA <strong>SPECIE</strong>.<br />

Infatti, in condizioni di totale artificialità ed addirittura di sovraffollamento, come<br />

qual<strong>si</strong>a<strong>si</strong> altra specie animale in condizioni <strong>si</strong>mili, le api <strong>si</strong> ammalano spesso, e,<br />

proprio per il sovraffollamento, con una velocità enorme di propagazione delle<br />

malattie; sempre più spesso, inoltre, le epidemie delle api sono diventate talmente<br />

incontrollabili che ormai avvengono addirittura su scala mondiale, ed essendo le<br />

conseguenti morie delle api sempre enormemente più alte, ultimamente sono arrivate<br />

più volte troppo vicino per<strong>si</strong>no all'estinzione totale della loro specie.<br />

Questo, di conseguenza, sarebbe addirittura drammatico anche per la nostra specie:<br />

come abbiamo visto, infatti, la nostra salute di specie fruttivora, dipende totalmente<br />

dalla presenza della frutta su questo pianeta, cosa che deriva direttamente<br />

dall'impollinazione dei relativi fiori, e quindi dalla presenza stessa su questo pianeta<br />

delle api.<br />

Alterare anche solo minimamente il loro equilibrio naturale, <strong>si</strong>gnifica poter arrivare<br />

facilmente a perdere definitivamente la nostra salute, e, subito dopo, tra molte<br />

sofferenze, la nostra stessa vita. Poi anche come specie.<br />

L'IMPATTO ETICO del consumo di miele è, poi, GRAVISSIMO PER LA STESSA VITA<br />

DELLE API.<br />

Come già spiegato nel capitolo relativo alla fi<strong>si</strong>ologia comparata, il miele non è altro<br />

che il perfetto analogo del latte dei mammiferi, cioè il CIBO DEI CUCCIOLI DI APE.<br />

Di conseguenza, PRENDERE IL MIELE AD UNA MAMMA APE HA LO STESSO<br />

IDENTICO IMPATTO ETICO, sopra descritto, DEL PRENDERE IL LATTE AD UNA<br />

MAMMA MUCCA.<br />

Inoltre, anche le api, come in maniera analoga tutte le altre specie viventi, in natura,<br />

NON PRODUCONO ASSOLUTAMENTE MAI UNA SOLA GOCCIA DI MIELE IN PIÙ CHE<br />

NON SERVA STRETTISSIMAMENTE AI LORO CUCCIOLI (soprattutto per l'estremo

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