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SPECIE UMANA - Salute e libertà si conquistano ogni giorno

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5) ANURESI (ci deve essere un'assenza totale di stimolo ad urinare; può esserci un<br />

minimo i primi giorni, ma gradualmente a calare fino a scomparire del tutto; è il<br />

segnale più chiaro di innesco della fi<strong>si</strong>ologia autotrofa, che trasforma l'urina nel<br />

predetto liquido nutrizionale; ovviamente la defecazione è la prima a<br />

scomparire del tutto. Invece, durante il digiuno, anche anidro, l'urinare può<br />

anche diminuire, ma non smette mai del tutto, segno chiaris<strong>si</strong>mo di<br />

proseguimento della fi<strong>si</strong>ologia eterotrofa, che porta l'organismo a consumar<strong>si</strong> e<br />

a di<strong>si</strong>dratar<strong>si</strong> nel tempo);<br />

6) LIQUIDO NUTRIZIONALE (deve comparire <strong>ogni</strong> tanto nella nostra bocca,<br />

in<strong>si</strong>eme alla saliva, un liquido dolciastro, mas<strong>si</strong>mamente squi<strong>si</strong>to e<br />

delicatis<strong>si</strong>mo; sfama e disseta completamente in maniera perfetta; se vogliamo,<br />

<strong>si</strong> può stimolare con alcune respirazioni profonde, sempre solo nasali, <strong>si</strong>a in<br />

inspirazione che in espirazione; anche questo segnala l'innesco della fi<strong>si</strong>ologia<br />

autotrofa, visto che l'organismo <strong>si</strong> è autoprodotto la sua alimentazione perfetta;<br />

come predetto, questo perfetto liquido nutrizionale, è conosciuto dagli orientali<br />

come "amrita" che <strong>si</strong>gnifica esattamente "immortalità"; sulla lingua non <strong>si</strong><br />

forma mai una patina biancastra. Invece, durante il digiuno, anche anidro, non<br />

solo non compare mai il suddetto squi<strong>si</strong>to liquido nutrizionale, ma addirittura<br />

la bocca gradualmente <strong>si</strong> "impasta" fastidiosamente, la saliva diventa più<br />

appiccicosa e sgradevole, e sulla lingua <strong>si</strong> forma sempre una patina biancastra,<br />

segnale tipico dell'innesco del negativo metabolismo chetonico del digiuno).<br />

Una volta innescato il respirarismo, le sensazioni sono fantastiche, e la sensazione di<br />

energia sarà addirittura straripante per tutta la giornata.<br />

Motivazioni fondamentali che spingono al respirarismo<br />

Possono essere infinite e di varia natura, ma quelle fondamentali, a detta anche degli<br />

stes<strong>si</strong> respirariani più noti, sono le seguenti:<br />

• innanzi tutto <strong>si</strong> de<strong>si</strong>dera diventare respirariani per tutti gli stes<strong>si</strong> identici motivi<br />

principali per cui <strong>si</strong> de<strong>si</strong>dera diventare melariani, già elencati: GUSTO<br />

MASSIMO, SALUTE MASSIMA, ETICA MASSIMA, ECOLOGIA MASSIMA.<br />

• il respirarismo ha, però, in più, molte altre motivazioni fondamentali; tra le più<br />

importanti sono proprio una serie di MOTIVAZIONI ASSOLUTAMENTE<br />

PRATICHE; ad esempio, finalmente LA LIBERAZIONE DALLE 5 PIÙ GRANDI<br />

SCHIAVITÙ ASSOLUTE DELL'UOMO (assolute perché sono proprio nei confronti<br />

di sé stes<strong>si</strong>):<br />

1) mangiare (3 o più volte al <strong>giorno</strong>, e per tutti i giorni della nostra vita, con<br />

tutto ciò che comporta, compreso il lavoro di tutti i giorni per guadagnare<br />

soldi, per poi comprare continuamente il cibo, oppure il lavoro per<br />

coltivarselo, per poi raccoglierlo, immagazzinarlo e prenderlo<br />

continuamente);<br />

2) bere (operazione che comunque <strong>si</strong> è costretti a fare molte volte al <strong>giorno</strong>, in<br />

tutti gli altri modelli alimentari, eccetto a melarismo avviato);<br />

3) defecare (operazione che <strong>si</strong>amo costretti a fare tutti i giorni, compreso il<br />

pulir<strong>si</strong>, scoprir<strong>si</strong> e ricoprir<strong>si</strong>, sempre in momenti in cui vorremmo fare<br />

tutt'altro, con tutto ciò che comporta, compreso il fatto di dover avere e

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