14.06.2013 Views

Scarica il pdf - Associazione Nazionale Magistrati

Scarica il pdf - Associazione Nazionale Magistrati

Scarica il pdf - Associazione Nazionale Magistrati

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Marcello Maddalena<br />

rezione, CONTROLLO e organizzazione degli uffici ai quali sono preposti».<br />

8. Quanto ai prof<strong>il</strong>i più strettamente processuali, mi limito ad alcuni flash.<br />

Impugnazioni. Se per alcuni reati, in determinate situazioni, si possono concedere<br />

tre gradi di giudizio (che in realtà sono quattro per i reati con udienza<br />

preliminare e 4 o 5 per quei procedimenti che per una ragione o l’altra fanno<br />

comunque tappa anche al Tribunale del riesame), è francamente pazzesco<br />

che vi siano tre gradi di giudizio per quelli che possono essere considerati<br />

reati minori. Un freno va posto. I rimedi possono essere molteplici. Ad esempio<br />

si può pensare di limitare l’appello solo ai processi che si svolgono<br />

con rito abbreviato essendo profondamente contraddittorio con lo spirito<br />

del processo accusatorio avere un secondo e definitivo giudizio di merito<br />

“sulle carte” quando vi è stato <strong>il</strong> pieno contraddittorio de visu nel corso del<br />

processo di primo grado. Per ovviare alla usuale obiezione dei difensori che<br />

adesso in primo grado quasi sempre <strong>il</strong> giudice è monocratico, si potrebbe<br />

ampliare l’area della collegialità (ad esempio ai processi per colpa professionale).<br />

Non sarebbe anche peregrina l’idea di rendere collegiale <strong>il</strong> giudizio di<br />

primo grado in rito abbreviato per reati di particolare gravità (quanto meno<br />

quelli di competenza della Corte di Assise: in effetti fa specie che un gup, da<br />

solo, in un procedimento in camera di consiglio e quindi senza pubblico,<br />

possa infliggere ad una persona anche l’ergastolo).<br />

I processi in contumacia per imputati irreperib<strong>il</strong>i. L’attuale situazione vede una mole<br />

assolutamente imponente di processi celebrati a carico di cittadini extracomunitari<br />

irreperib<strong>il</strong>i, che spesso rischiano di essere assolutamente inut<strong>il</strong>i<br />

perché poi le notifiche risultano fatte male o per insufficienti ricerche o per<br />

la prassi di effettuare le notifiche per l’imputato presso i difensori di ufficio:<br />

con <strong>il</strong> rischio di dover poi rifare <strong>il</strong> processo dopo <strong>il</strong> passaggio in giudicato<br />

della sentenza. Va allora ripensato tutto <strong>il</strong> giudizio contumaciale in linea con<br />

le indicazioni della Corte di Giustizia europea su processi in contumacia; tenendo<br />

presente che tutte le notifiche non effettuate a mani proprie<br />

dell’imputato o del domic<strong>il</strong>iatario eletto sono a rischio essendo praticamente<br />

impossib<strong>il</strong>e la prova che l’imputato avesse effettiva conoscenza del processo.<br />

Aggiungo che <strong>il</strong> problema sarebbe fortemente ridimensionato se si invertisse<br />

<strong>il</strong> rapporto tra giudizio abbreviato e giudizio ordinario, nel senso<br />

che al giudizio ordinario (assai più faticoso e dispendioso) si darebbe luogo<br />

solo su richiesta dell’imputato. Questo significherebbe che in tutti i casi in<br />

cui l’imputato (reperib<strong>il</strong>e o irreperib<strong>il</strong>e) si disinteressa comunque del processo,<br />

da un lato lo stesso non subirebbe l’aggravamento di pena dipendente<br />

solo dalla sua inerzia o incuria o da difetto di assistenza e, dall’altro, si potrebbe<br />

arrivare a decisione sulla base degli atti compiuti durante le indagini<br />

198

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!