Scarica il pdf - Associazione Nazionale Magistrati

Indirizzi di saluto
to alla proposta tendente a ridurre a una presenza minoritaria i togati nel
Consiglio superiore della magistratura: innovazione le cui implicazioni sul
tema dell’indipendenza sono evidenti. Ma neppure va trascurato che - in
questa recente occasione riguardo alla Slovenia e alla Polonia, pochi mesi
orsono riguardo ad altri Paesi (la Romania ed altri) - è stata posta in evidenza
con richiesta di prese di posizione ufficiali, poi puntualmente assunte
dall’Associazione europea, la gravissima crisi del livello retributivo della magistratura:
da leggersi anch’essa, in tutti quei Paesi, come segnale non esclusivamente
economico, ma probabilmente come mezzo utilizzato sul piano
politico per una forma di pressione, letta nella cultura comune
dell’associazionismo giudiziario come un attacco all’indipendenza effettiva
del magistrato.
L’augurio di un Congresso fruttuoso, a nome dell’Associazione internazionale
dei magistrati, s’inscrive nel contesto che ho appena tratteggiato.
Lo sforzo comune dev’essere doverosamente orientato al superamento
fisiologico di tutti i momenti di crisi che emergono intorno al tema della
giurisdizione nella società contemporanea. In tale prospettiva, l’impegno unitario
della magistratura associata - a livello internazionale e in perfetta sintonia
con l’Anm italiana - è speculare alla dimensione europea e internazionale
che vanno assumendo le tensioni istituzionali interessanti
l’indipendenza dell’ordine giudiziario: impegno per la salvaguardia del valore
dell’indipendenza della magistratura quale principio coerente, anzitutto, con
i diritti fondamentali dell’individuo.
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