12.07.2015 Views

vol I 685 [PDF] - Compagnia di San Paolo

vol I 685 [PDF] - Compagnia di San Paolo

vol I 685 [PDF] - Compagnia di San Paolo

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

periziò l’e<strong>di</strong>ficio, per conto del marchese <strong>di</strong> Cavour e del conte <strong>di</strong> Priocca,mentre l’architetto Carlo Antonio Canavasso 81 effettuava la stessa operazioneper conto della <strong>Compagnia</strong>. Non essendo pervenuti i due professionisti aun accordo, l’avvocato Gallo trasferì l’incarico all’architetto Giovanni TommasoPrunotto 82 che con perizia 3 marzo stimò il valore dell’e<strong>di</strong>ficio in lire23.460 valore del fabbricato oltre a lire 2930 per il citato incremento dell’ottavo.La Congregazione <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Paolo</strong> non accettò la valutazione del Prunottoe il 21 marzo ricorse al Senato <strong>di</strong> Piemonte 83 richiamandosi alle regie patentiemanate il 28 novembre 1737 con le quali il re <strong>di</strong>spensava alcuni enti assistenziali,fra cui la <strong>Compagnia</strong>, dalla formalità degli incanti «per le alienazioni cheoccorressero farsi» 84 . Il 29 maggio il Senato <strong>di</strong> Piemonte, esaminate la supplicae le conclusioni dell’avvocato Gallo, autorizzò la Congregazione, ai sensidelle sopra citate patenti del 1737, a vendere l’e<strong>di</strong>ficio destinando la cifra ricavataall’estinzione dei debiti esistenti per la costruzione del nuovo Soccorso.Il 5 giugno Cavour e Priocca ad<strong>di</strong>vennero alla stesura <strong>di</strong> un dettagliatoatto in cui si effettuava la sud<strong>di</strong>visione dell’e<strong>di</strong>ficio già proprietà del Soccorso.Questo documento è importante per una in<strong>di</strong>cazione: «si farà in fondamenta<strong>di</strong> oncie 85 16 in 18, et dal piano <strong>di</strong> terra sino alla sommità non sarà maggiore<strong>di</strong> oncie tre<strong>di</strong>ci, a tennor dei <strong>di</strong>ssegni del Signor Conte Alfieri 86 ». Quest’ultimonome è una conferma <strong>di</strong> quanto scritto da Amedeo Bellini nella suafondamentale biografia sul primo architetto regio 87 , in cui aveva in<strong>di</strong>cato un81Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 23: Carlo Antonio Canavasso architetto civile, fu l’estimatoredei mobili e libri <strong>di</strong> B. A. Vittone, dopo la morte <strong>di</strong> quest’ultimo; fu anche progettistadella facciata della casa Provana <strong>di</strong> Masino <strong>di</strong> Villar Almese presso le Carceri Senatorie(1778).82Ibid., p. 57. Giovanni Tommaso Prunotto <strong>di</strong>resse i lavori per la Palazzina <strong>di</strong> Caccia <strong>di</strong>Stupinigi (1729-1769), progettò la parrocchiale <strong>di</strong> S. Giacomo Apostolo a Beinasco (1743) equella dei SS. Martino e Rocco a Nichelino (1771).83ASSP, I, CSP, Or<strong>di</strong>nati-Verbali, 10, seduta del 21 marzo 1756, cc. 606-607.84Stupisce questa decisione che contrasta con quanto in<strong>di</strong>cato in precedenza sulla sceltadella <strong>Compagnia</strong> <strong>di</strong> effettuare la ven<strong>di</strong>ta con affissione <strong>di</strong> inviti. Per la patente si veda AST,s.r., Patenti Controllo Finanze, 1737, 28 novembre, l. 13, c. 144; con questo documento il re autorizzavagli amministratori dell’Ospedale maggiore <strong>di</strong> <strong>San</strong> Giovanni Battista e della Città<strong>di</strong> Torino, dell’Ospizio <strong>di</strong> carità e della <strong>Compagnia</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Paolo</strong> <strong>di</strong> procedere ad alienazioni<strong>di</strong> proprietà per trattativa privata senza la formalità del pubblico incanto, il che «più <strong>vol</strong>teaccade e massimamente nei tempi <strong>di</strong> qualche particolare penuria e calamità nel popolo».85L’oncia era pari a m 0,0429.86Si tratta ovviamente del primo ingegnere Benedetto Alfieri (1699-1767).87Bellini, 1978, pp. 238-239. Mi riservo <strong>di</strong> riesaminare, in altra sede, l’atto rogato fra ilCavour e il Priocca con numerose in<strong>di</strong>cazioni sui palazzi <strong>di</strong> loro proprietà, che però esulanodal contesto qui trattato.303

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!