12.07.2015 Views

vol I 685 [PDF] - Compagnia di San Paolo

vol I 685 [PDF] - Compagnia di San Paolo

vol I 685 [PDF] - Compagnia di San Paolo

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

che le Commissioni amministrative erano eccessivamente gravate da debitiverso i fornitori.Tramite la legge napoleonica del 9 febbraio 1810 le Commissioni furonoautorizzate a mettere in ven<strong>di</strong>ta parte del loro patrimonio per sanare lasituazione debitoria. A partire dal 20 aprile 1813 il notaio imperiale FeliceMusso rogò gli atti <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> parte degli e<strong>di</strong>fici già della <strong>Compagnia</strong> 102 .Il problema dei debiti accesi in epoca francese, che gravavano sull’insiemedelle istituzioni caritative torinesi (in primis l’Ospedale maggiore <strong>di</strong> S. GiovanniBattista e l’Ospedale <strong>di</strong> carità), si protrasse nel tempo sino agli anniQuaranta dell’Ottocento 103 . Con la Restaurazione la <strong>Compagnia</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Paolo</strong>poté ricostituirsi e ritornare a esplicare la sua attività 104 . Nel 1815 il marcheseCesare d’Azeglio chiese la restituzione <strong>di</strong> tutti i fon<strong>di</strong> già <strong>di</strong> proprietà della<strong>Compagnia</strong>; tra questi erano in<strong>di</strong>cate le case Madon (valutata franchi 65.000)e Finas (franchi 40.025) 105 .Il 27 aprile 1831 moriva il re Carlo Felice, con lui terminava il ramo principaledei Savoia; gli succedeva il nipote Carlo Alberto principe <strong>di</strong> Carignanoche nel mese <strong>di</strong> agosto pose sotto la protezione della moglie Maria Teresad’Asburgo Lorena le principali istituzioni assistenziali femminili in Torino fracui il Soccorso. Il rettore della <strong>Compagnia</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Paolo</strong> Giovanni BattistaPiacenza scrisse il 6 agosto una lettera alla Segreteria Interni ringraziando«della degnazione avuta da S. M. <strong>di</strong> affidare la protezione dell’Opera Pia delSoccorso a S. M. la Regina»; il giorno dopo avrebbe avuto l’onore <strong>di</strong> parteciparela notizia alla Congregazione «la quale la sentirà certamente con tutta lasod<strong>di</strong>sfazione e riguarderà questo tratto <strong>di</strong> Sovrano favore come una novellaprova della Reale protezione a favore dell’Opera» 106 . Il 21 <strong>di</strong>cembre 1834 la102AST, s.r., Notai <strong>di</strong> Torino, Primo versamento, Minutario notaio Felice Musso, <strong>vol</strong>. 4712.103AST, s.p., Materie ecclesiastiche, Luoghi pii ed Opere pie, Comuni e Borgate, Torino, m.216. In lettera del 30 settembre 1814 l’intendente Ignazio Giusiana <strong>di</strong> Pruney scriveva al Segretario<strong>di</strong> Stato degli Interni, in<strong>di</strong>cando i nominativi dei responsabili dei singoli enti nel 1800,con l’esclusione degli enti amministrati dalla <strong>Compagnia</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Paolo</strong>. Il Giusiana segnalavache «La <strong>Compagnia</strong> <strong>di</strong> S. <strong>Paolo</strong> è già organizzata, ed ha ripreso, per quanto è compatibilecolla tuttavia esistente riunione <strong>di</strong> tutti gli ospizi, le antiche sue funzioni, né è necessario,per ciò che riflette l’organizzazione, alcuna superiore provvidenza. La medesima amministrae provvede alli due Ospizi d’educazione <strong>di</strong> figlie, detti del Deposito e del Soccorso».104Nella documentazione del citato m. 216 risulta che la <strong>Compagnia</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Paolo</strong> avrebbes<strong>vol</strong>to i suoi progetti, ma che doveva, come tutte le altre istituzioni benefiche torinesi, concorrere“per sua tangente” al pagamento del debito generale.105Cfr. ast, s.p., Materie ecclesiastiche, Luoghi pii ed Opere pie, Comuni e Borgate, Torino, m. 229.106AST, s.p., Materie ecclesiastiche, Luoghi pii ed Opere pie, Comuni e Borgate, Torino, m.216. Nella camicia contenente la pratica si trovano in<strong>di</strong>cate le istituzioni femminili affidatealla protezione regia: il ritiro delle Rosine, le Sapelline, il Soccorso, il Conservatorio del S.Rosario e una serie <strong>di</strong> documenti fra cui l’in<strong>di</strong>cazione dell’incarico alla marchesa Faustina308

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!