12.07.2015 Views

vol I 685 [PDF] - Compagnia di San Paolo

vol I 685 [PDF] - Compagnia di San Paolo

vol I 685 [PDF] - Compagnia di San Paolo

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

L’analisi delle età <strong>di</strong> ingresso effettive, condotta su un campione <strong>di</strong> 87figlie entrate nella seconda metà del XVIII secolo, rispecchia chiaramentequesta situazione (Tabella 3). I valori modali si attestano tra i 12 e i 16 anni,con una punta massima <strong>di</strong> ingressi tra i 14 e i 15. Ma non è irrilevante il numero<strong>di</strong> ingressi che avvennero al <strong>di</strong> sotto e oltre la soglia dei valori modali.Nel dettaglio la situazione che si presenta è la seguente:tabella 3soccorsoetàd'ingresso(anni)numero <strong>di</strong> ingressicorrispondentegruppi<strong>di</strong> etàtotale ingressi perraggruPPamento%468910111213141516172022totali124348119131311521Fino a 11 anniDai 12 ai 16anniOltre i 16anni225788725,2965,529,19100In <strong>di</strong>versi casi le figlie che entrarono al <strong>di</strong> fuori dell’età stabilita dalleregole erano parenti <strong>di</strong> benefattori che <strong>di</strong>sposero somme per la fondazione<strong>di</strong> piazze nell’opera. Le sorelle Dogliotti, ad esempio, entrarono occupandodue piazze Crosa, all’età <strong>di</strong> 9 e 16 anni. Tali ingressi non trovarono sempre gliamministratori ben <strong>di</strong>sposti, tuttavia il <strong>di</strong>ritto alla piazza, acquisito per <strong>di</strong>scendenzadal benefattore, e le pressioni dei famigliari, erano tali che risultava<strong>di</strong>fficile non cedere alla richiesta. In teoria, come avvertiva il marchese <strong>di</strong>Crescentino, economo dell’opera, interpellato a proposito <strong>di</strong> una richiesta <strong>di</strong>deroga, per concederlaconviene che vi sia una giusta causa […] come sarebbe quella d’una figlia pericolante,d’una figlia orfana, d’una figlia sprovveduta <strong>di</strong> tutto, d’una figlia, che per lesingolari sue doti d’animo, <strong>di</strong> spirito, d’abilità, lasci fondata speranza che moltoabbia a giovare all’opera; e simili.La richiesta in questione era stata presentata dal signor Andrea Giordano<strong>di</strong> Cocconato che riven<strong>di</strong>cava, in quanto unico figlio della sorella <strong>di</strong>86

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!