12.07.2015 Views

vol I 685 [PDF] - Compagnia di San Paolo

vol I 685 [PDF] - Compagnia di San Paolo

vol I 685 [PDF] - Compagnia di San Paolo

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

La successiva documentazione non testimonia il passaggio della Casa <strong>di</strong><strong>San</strong>ta Pelagia sotto la gestione della <strong>Compagnia</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Paolo</strong>, ma sappiamodal Tesauro che i <strong>di</strong>rettori del ricovero ci ripensarono e, sperando che la cittàmostrasse anche in avvenire la pietà e la carità che aveva mostrato in passato,«determinarono <strong>di</strong> non abbandonarla, e senza venire a alcuna mutazione continuarnecome prima la <strong>di</strong>rezione, e ’l governo» 23 . Nel 1692 il ricovero fu poiconvertito in monastero, come già era avvenuto nel 1671 per quello <strong>di</strong> <strong>San</strong>taMaria Maddalena 24 .Nel frattempo il campo dell’assistenza si andava sempre più affermandocome l’ambito nel quale prendeva vita e trovava alimento un fitto intreccio <strong>di</strong>relazioni, attraverso le quali scorrevano questioni <strong>di</strong> affari e interessi reciproci,spesso rafforzati da legami <strong>di</strong> parentela 25 . Se la <strong>Compagnia</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Paolo</strong>appariva, sin dai tempi del Tesauro, una «sorta <strong>di</strong> lobby estesa e influente»,quanto a lobby non erano da meno i consigli <strong>di</strong>rettivi delle altre istituzioni 26 .Secondo <strong>San</strong>dra Cavallo, ad esempio, nel XVIII secolo la partecipazione delledonne alla carità perse lo spirito <strong>di</strong> iniziativa in<strong>di</strong>viduale che aveva caratterizzatoil loro operato nei secoli precedenti, ed esse tesero a con<strong>di</strong>videre lenuove iniziative con il marito e altri esponenti maschi del gruppo parentale.Il cambiamento è particolarmente evidente nella creazione <strong>di</strong> un’altra istituzionefemminile, la Provvidenza, che si ri<strong>vol</strong>geva a figlie <strong>di</strong> età non inferioreai 10 anni, che sarebbero state trattenute non oltre i 25. La nascita dell’istituzioneavvenne agli inizi degli anni Trenta del Settecento per <strong>vol</strong>ontà <strong>di</strong> alcuniesponenti della nobiltà <strong>di</strong> corte, legati tra loro da stretti vincoli <strong>di</strong> parentela:i promotori furono infatti i coniugi Ignazio ed Elena Graneri e il fratello<strong>di</strong> quest’ultima, Renato Birago; gli amministratori altri membri del networkparentale 27 .23Tesauro, 1701, p. 134.24Cavallo, 1995, p. 156.25Su cui si vedano: Cavallo, 1983; Ead., 1995, cap. 3, in particolare pp. 147-152, 167-175;Maritano, 2005.26Rosso, 2002 e, per una estensione al <strong>di</strong> fuori del contesto torinese, Weissman, 1982 eTerpstra, 2000.27Un’altra particolarità dell’opera era costituita dal peso significativo assunto dal lavoro.Esso non rivestiva più una semplice funzione <strong>di</strong> <strong>di</strong>sciplinamento, ma aveva un intento formativo,e la professione acquisita avrebbe inciso in modo determinante sul futuro dell’internata.Spesso infatti, l’attività s<strong>vol</strong>ta all’interno, gli esiti futuri <strong>di</strong> matrimonio e la professione s<strong>vol</strong>tanel corso della vita presentavano dei caratteri <strong>di</strong> continuità (Cavallo, 1995, pp. 167-175; Ead.,1980, pp. 149-151).61

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!