10.12.2012 Views

arte e beni culturali negli insegnamenti di giovanni paolo ii

arte e beni culturali negli insegnamenti di giovanni paolo ii

arte e beni culturali negli insegnamenti di giovanni paolo ii

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Discorso al termine <strong>di</strong> un concerto<br />

(Castel Gandolfo, 28 luglio 1985)<br />

Voglio ringraziare tutti voi per questo dono che ci avete offerto questa<br />

sera. Ringrazio l’Associazione Amici della Musica Fedele Fenaroli e tuttala<br />

regione d’Abruzzo per questa sollecitu<strong>di</strong>ne culturale. Depongo questo ringraziamento<br />

nelle mani dell’attuale presidente nel ricordo del suo imme<strong>di</strong>ato<br />

predecessore. Per la terza volta siamo onorati della vostra visita.<br />

Siamo sollevati da questo simposio spirituale e artistico che ci viene<br />

dalla città <strong>di</strong> Lanciano. Ringrazio, anche a nome <strong>di</strong> tutti, gli artisti, cominciando<br />

dai compositori, dal defunto maestro Lorenzo Perosi e dal maestro<br />

Vitalini, compositore del Magnificat.<br />

Questi due temi, le Sette parole <strong>di</strong> nostro Signore Gesù Cristo sulla croce eil<br />

Magnificat, sono molto preziosi per noi. Si tratta <strong>di</strong> una me<strong>di</strong>tazione continua,<br />

che sempre ritorna nei nostri cuori. È una me<strong>di</strong>tazione che ci è stata<br />

data anche nella forma musicale e artistica tramite un grande compositore.<br />

La seconda esecuzione, il Magnificat, èun inno che, dal titolo stesso, ci <strong>di</strong>ce<br />

tutto. Siamo molto grati per queste tematiche ai compositori, a tutti gli<br />

artisti esecutori <strong>di</strong> queste due opere.<br />

Al presidente, al <strong>di</strong>rettore, al maestro del coro e a tutti gli amici artisti<br />

<strong>di</strong> Lanciano, il nostro ringraziamento più sincero. Crescono così i nostri<br />

debiti verso <strong>di</strong> voi, perché è la terza volta che ci procurate questa gioia<br />

spirituale. Sono debitore a tutti voi, artisti; sono debitore alla vostra <strong>arte</strong> e<br />

alla vostra generosità. Lanciano per noi ha un significato specifico che ci<br />

viene dai secoli, tramite il miracolo eucaristico. Penso così che la vostra<br />

opera artistica è congeniale con questa grande tra<strong>di</strong>zione eucaristica. Vi<br />

ringrazio ancora una volta <strong>di</strong> cuore. Vi siamo debitori e vi esortiamo a<br />

continuare. Auguro a tutti un ulteriore sviluppo dei talenti.<br />

Questa scuola estiva sia feconda per tutti. Voglio anche esprimere il<br />

saluto a tutti i popoli che qui voi rappresentate. Bene<strong>di</strong>co voi e le persone<br />

care nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.<br />

Lettera a monsignor Domenico Bartolucci<br />

(Città del Vaticano, 6 agosto 1985)<br />

Insegnamenti, VIII/2 (1985) – CD-Rom<br />

A monsignor Domenico Bartolucci, maestro <strong>di</strong>rettore della Cappella Musicale<br />

Pontificia e presidente del comitato della Santa Sede per l’anno<br />

europeo della musica.<br />

1. L’anno europeo della musica, che si sta celebrando in occasione delle<br />

ricorrenze centenarie <strong>di</strong> Johann Sebastian Bach, <strong>di</strong> Georg Friedrich Händel<br />

e <strong>di</strong> Domenico Scarlatti, mi offre la gra<strong>di</strong>ta occasione <strong>di</strong> rivolgere ai<br />

287

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!