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arte e beni culturali negli insegnamenti di giovanni paolo ii

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Essa eleva l’animo a sentimenti nobili e sinceri e può condurre, attraverso<br />

l’armonia delle note e il <strong>di</strong>alogo degli strumenti, a contemplare la suprema<br />

ed eterna bellezza <strong>di</strong> Dio.<br />

Auspico <strong>di</strong> cuore che ogni esecuzione musicale sia occasione d’interiore<br />

arricchimento spirituale e motivo <strong>di</strong> fraterna intesa fra le persone e le nazioni.<br />

Accompagno questi sentimenti con una speciale bene<strong>di</strong>zione, che volentieri<br />

imparto ai presenti e alle rispettive famiglie, in auspicio <strong>di</strong> abbondanti<br />

grazie celesti.<br />

740<br />

Insegnamenti, XXI/2 (1998) pp. 111-112<br />

Fides et ratio. Lettera enciclica circa la natura del rapporto<br />

tra fede e ragione<br />

(Città del Vaticano, 14 settembre 1998)<br />

[...]<br />

24. [...] L’apostolo mette in luce una verità <strong>di</strong> cui la Chiesa ha sempre<br />

fatto tesoro: nel più profondo del cuore dell’uomo è seminato il desiderio e<br />

la nostalgia <strong>di</strong> Dio. Lo ricorda con forza anche la liturgia del venerdì santo<br />

quando, invitando a pregare per quanti non credono, ci fa <strong>di</strong>re: « O Dio<br />

onnipotente ed eterno, tu hai messo nel cuore degli uomini una così profonda<br />

nostalgia <strong>di</strong> te, che solo quando ti trovano hanno pace ». 71 Esiste<br />

quin<strong>di</strong> un cammino che l’uomo, se vuole, può percorrere; esso prende il via<br />

dalla capacità della ragione d’innalzarsi al <strong>di</strong> sopra del contingente per<br />

spaziare verso l’infinito.<br />

In <strong>di</strong>fferenti mo<strong>di</strong> e in <strong>di</strong>versi tempi l’uomo ha <strong>di</strong>mostrato <strong>di</strong> saper dare<br />

voce a questo suo intimo desiderio. La letteratura, la musica, la pittura, la<br />

scultura, l’architettura e ogni altro prodotto della sua intelligenza creatrice<br />

sono <strong>di</strong>ventati canali attraverso cui esprimere l’ansia della sua ricerca. La<br />

filosofia in modo peculiare ha raccolto in sé questo movimento e ha espresso,<br />

con i suoi mezzi e secondo le modalità scientifiche sue proprie, questo<br />

universale desiderio dell’uomo.<br />

[...]<br />

56. Si nota, insomma, una <strong>di</strong>ffusa <strong>di</strong>ffidenza verso gli asserti globali e<br />

assoluti, soprattutto da p<strong>arte</strong> <strong>di</strong> chi ritiene che la verità sia il risultato del<br />

consenso e non dell’adeguamento dell’intelletto alla realtà oggettiva. È<br />

certo comprensibile che, in un mondo sud<strong>di</strong>viso in molti campi specialistici,<br />

<strong>di</strong>venti <strong>di</strong>fficile riconoscere quel senso totale e ultimo della vita che la<br />

filosofia tra<strong>di</strong>zionalmente ha cercato. Non<strong>di</strong>meno alla luce della fede,<br />

che riconosce in Gesù Cristo tale senso ultimo, non posso non incoraggiare<br />

i filosofi, cristiani o meno, ad avere fiducia nelle capacità della ragione<br />

71 Missale Romanum, Liturgia feriae VI in Parasceve.<br />

[...]

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