10.12.2012 Views

arte e beni culturali negli insegnamenti di giovanni paolo ii

arte e beni culturali negli insegnamenti di giovanni paolo ii

arte e beni culturali negli insegnamenti di giovanni paolo ii

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

8. Nell’opera <strong>di</strong> consolidamento della Chiesa e <strong>di</strong> « inculturazione » del<br />

cristianesimo tra gli slavi orientali – come, del resto, in tutta la Chiesa<br />

d’Oriente – è stato inestimabile l’influsso della vita monastica. Kiev si è<br />

<strong>di</strong>stinta relativamente presto con la famosa Pecerskaja Lavra (Monastero<br />

delle Grotte), fondata dai santi Altonio († 1073) e Teodosio († 1074).<br />

Non a caso, dunque, il monaco, specialmente il cosiddetto starec (anziano),<br />

era considerato guida spirituale sia dai gran<strong>di</strong> scrittori russi che dai<br />

semplici conta<strong>di</strong>ni. I monasteri <strong>di</strong>vennero centri <strong>di</strong> vita liturgica, spirituale,<br />

sociale e persino economica. I sovrani si rivolgevano ai monaci come a<br />

consiglieri, giu<strong>di</strong>ci, <strong>di</strong>plomatici e maestri.<br />

Le parole « culto » e « cultura » hanno la stessa ra<strong>di</strong>ce. Anche tra gli<br />

slavi d’Oriente il culto cristiano ha suscitato uno straor<strong>di</strong>nario sviluppo<br />

della cultura in tutte le sue forme.<br />

L’<strong>arte</strong> religiosa risulta pervasa da profonda spiritualità e da alta ispirazione<br />

mistica. Chi nel mondo non conosce oggi le famose e venerate icone<br />

delle Chiese orientali, le magnifiche cattedrali <strong>di</strong> Santa Sofia a Kiev e a<br />

Novgorod risalenti all’XI secolo, le chiese e i monasteri così caratteristici<br />

nel paesaggio <strong>di</strong> quelle terre? La letteratura <strong>di</strong> Kiev è in gran<strong>di</strong>ssima p<strong>arte</strong><br />

religiosa. I nuovi inni e canti ecclesiali sono quasi un’emanazione delle<br />

forme native della tra<strong>di</strong>zione musicale. Né deve essere <strong>di</strong>menticato che le<br />

prime scuole nella Rus’ sono sorte proprio nell’XI secolo. Tutto questo, sia<br />

pur menzionato in modo così breve, costituisce un’incancellabile testimonianza<br />

della straor<strong>di</strong>naria fioritura religiosa e culturale, generata dal battesimo<br />

della Rus’ <strong>di</strong> Kiev.<br />

Quanto pertinente appare, dunque, l’osservazione del Concilio Vaticano<br />

II: « La Chiesa [...] nulla sottrae al bene temporale <strong>di</strong> qualsiasi popolo,<br />

ma al contrario favorisce e accoglie tutte le ricchezze, le risorse e le forme<br />

<strong>di</strong> vita dei popoli in ciò che esse hanno <strong>di</strong> buono e accogliendole le purifica,<br />

le consolida ed eleva ». 33<br />

[...]<br />

33 Lumen gentium, 13.<br />

AAS 80 (1988) pp. 935-956; Insegnamenti, XI/1 (1988) pp. 225-242<br />

Testo originale in lingua latina<br />

445

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!