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arte e beni culturali negli insegnamenti di giovanni paolo ii

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meglio del vostro impegno e dei vostri talenti per affrontare le sfide che la<br />

Chiesa incontra in questo campo.<br />

3. La vostra attuale assemblea plenaria celebra il ventesimo anniversario<br />

dell’istruzione pastorale Communio et progressio, pubblicata per rispondere<br />

a un’esplicita richiesta dei padri del Concilio Vaticano II. 5 Avete terminato<br />

l’opera <strong>di</strong> aggiornamento <strong>di</strong> questo documento, un « aggiornamento » che<br />

ha il fine <strong>di</strong> rispondere a nuove situazioni e nuove tecnologie. Allo stesso<br />

tempo avete potuto constatare che i principî fondamentali della Communio et<br />

progressio rimangono vali<strong>di</strong> e vitali oggi come lo erano due decenni fa.<br />

I cambiamenti della tecnologia e nella stessa società a cui vi rivolgete<br />

contemplano anche il fatto che adesso i me<strong>di</strong>a consentono alle persone<br />

sparse in tutto il mondo <strong>di</strong> essere testimoni degli avvenimenti nel momento<br />

in cui accadono. Tuttavia, il modo in cui gli eventi vengono percepiti<br />

<strong>di</strong>pende spesso dai punti <strong>di</strong> vista <strong>di</strong> quanti controllano il flusso <strong>di</strong> informazioni<br />

e possiedono i mezzi tecnici per <strong>di</strong>vulgarle. In questo settore la Communio<br />

et progressio ha dato delle <strong>di</strong>rettive che sono assai valide per la società<br />

nell’uso dei mezzi <strong>di</strong> comunicazione.<br />

Ricordando che « l’uomo del nostro tempo non può fare a meno dell’informazione,<br />

che deve rispondere ai criteri <strong>di</strong> rettitu<strong>di</strong>ne, <strong>di</strong> accuratezza,<br />

<strong>di</strong> esattezza e <strong>di</strong> fedeltà », 6 l’istruzione pastorale afferma che « la società, in<br />

tutte le sue strutture, ha bisogno dell’informazione per esplicare le sue<br />

attività [...]; [l’informazione] è “essenziale per il bene comune” ». 7 Giustamente,<br />

in considerazione dei principî morali coinvolti, l’istruzione pastorale<br />

prosegue: « Il <strong>di</strong>ritto d’informazione ha dei limiti ben segnati e non può<br />

entrare in conflitto con altre forme <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto, quali sono il <strong>di</strong>ritto della<br />

verità che tutela la fama dell’in<strong>di</strong>viduo e della società; il <strong>di</strong>ritto alla salvaguar<strong>di</strong>a<br />

della vita privata, che <strong>di</strong>fende la sfera intima delle famiglie e degli<br />

in<strong>di</strong>vidui; il <strong>di</strong>ritto del segreto, quando è richiesto dalla necessità, dal dovere<br />

professionale o dal bene comune. Quando è in gioco il bene comune,<br />

occorre grande prudenza e <strong>di</strong>screzione nella <strong>di</strong>ffusione delle notizie ». 8<br />

4. Tutto ciò assume una particolare importanza alla luce della grave<br />

situazione del Me<strong>di</strong>o Oriente. Si può ben <strong>di</strong>re che l’attuale conflitto sia<br />

stato ingaggiato non solo con le armi da guerra, ma anche, in certa misura,<br />

attraverso i me<strong>di</strong>a. Mentre i mezzi <strong>di</strong> comunicazione sociale si sono pro<strong>di</strong>gati<br />

per tenere il mondo informato sugli avvenimenti, abbiamo anche<br />

visto che dove manca il rispetto della verità può esistere una potente spinta<br />

verso l’ingiustizia.<br />

Riguardo a tutte le situazioni <strong>di</strong> violenza, è opportuno ricordare, vent’anni<br />

dopo che sono state scritte, alcune parole <strong>di</strong> preoccupazione espresse<br />

dalla Communio et progressio sul ruolo <strong>di</strong>fficile e responsabile degli uomini e<br />

delle donne che lavorano nei me<strong>di</strong>a. « Poiché gli uomini hanno <strong>di</strong>ritto a<br />

544<br />

5 Cfr. Inter mirifica, 23.<br />

6 Pontificia Commissione per le Comunicazioni Sociali, Communio et progressio, 34.<br />

7 Pontificia Commissione per le Comunicazioni Sociali, Communio et progressio, 35.<br />

8 Pontificia Commissione per le Comunicazioni Sociali, Communio et progressio, 42.

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