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leggermente rigonfiata poggia sullo strato muscolare della mucosa
corrispondente e vi aderisce strettamente. La loro estremità libera ,
aperta sulla superficie libera di questa membrana, le dà l'aspetto di
un crivello.
Le glandoìe otricolari semplici sono incomparabilmente meno numerose
delle precedenti. 11 tegumento esterno ne è la sede principale
e quasi esclusiva.—Tutte quelle che si osservano su questo tegumento
appartengono alla classe delle glandoìe sebacee. Esse si aprono
nella cavità di un follicolo pilifero, e si trovano ordinariamente annesse
ai follicoli più superficiali e più rudimentali. Talvolta ve ne è una
solamente per un follicolo; spesso ve ne sono due situate sui punti
diametralmente opposti. In generale corrispondono al terzo inferiore
del follicolo, ed hanno una configurazione piriforme.
Le glandoìe otricolari semplici del tegumento interno si considerarono
per lo passato come molte numerose. Ricerche più complete
hanno dimostrato che sono molto rare. Io ho potuto constatare molto
chiaramente la loro esistenza sulla mucosa che riveste i seni delle
fosse nasali e le cellule etmoidali. Su tutte le altre non se ne trova
Fig. 776. — Glandoìe a grappolo.
A. — Glandoìe a grappolo della mucosa che tappezza le cellule etmoidali. Tutte qycste
glandoìe sono viste per la loro estremità profonda.—1. Glandola composta di parecchi lobi
« lobuli.—2. Glandola più semplice.— 3. Glandola composta solamente da alcuni acini.—
4. 4. (Mandole formate da quattro utricoli.—5. 5. Glandoìe formate da due otricoli che si
aprono sulla mucosa, come i precedenti, per mezzo di un orifizio comune.— 6.6. Glandoìe
uniotricolari.
lì — Glandola a grappolo molto semplice della mucosa del seno sfenoidale. — Le divisioni
del dotto escretore non sono che molto parzialmente ricoverte dagli otricoli che ne dipendono.
C. — Glandola a grappolo moltilobala della pituitaria.
D.— Glandola a grappolo della stessa membrana, più composta dalla precedente.
traccia. Queste glandoìe sono molto piccole ed arrotondite; differiscono
in conseguenza da quelle dell'involucro cutaneo, che sono allungate e
molto più voluminose.