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A. — Conformazione esterna della lingua.
La lingua riempie tutto lo spazio parabolico che è limitato in avanti
e sui lati dalla mascella inferiore, si prolunga indietro verso l'epiglottide
sino all' osso ioide, sul quale i suoi muscoli prendono numerosi
punti d'inserzione.
Riguardandola nella sua direzione e nelle sue. connessioni, vi si possono
distinguere due parti molto differenti: 1.° una anteriore o orizzontale
che ne forma i 3i5 e che costituisce il pavimento della bocca;
2.' una posteriore e verticale, più corta, più larga, più spessa, che
concorre a formare la parete anteriore della faringe (fig. 778).
L'istmo delle fauci separa la porzione boccale dalla faringea. Sul
limite di queste due porzioni stanno le papille caliciformi.
La lingua, arrotondita, stretta e sottile in avanti, aumenta progressivamente
di larghezza e di spessezza a misura che si avvicina alla faringe.
La sua estremità anteriore, libera su quasi tutta la sua periferia,
è estremamente mobile. La sua estremità posteriore non è punto mobile
per se stessa, ma partecipa alla mobilità dell'osso ioide, e può anche
eseguire movimenti d'elevazione e di abbassamento considerevoli.
Compresa nella curva che descrive la mascella e di cui ne riproduce
il contorno schiacciata di alto in basso, la lingua ci offre a considerare
: due iacee, l'una superiore, l'altra inferiore : due margini
l'uno destro, l'altro sinistro; e due estremità, 1'una anteriore, l'altra
posteriore.
La faccia superiore o dorsale corrisponde : per la sua porzione
orizzontale, alla volta palatina ed al velo pendolo ; per la verticale
all'apice dell'ugola che ne resta ordinariamente separata per
un intervallo di 8 a 10 millimetri, e più in basso all'epiglottide
che le e unita per mezzo di tre pieghe , una mediana e due laterali.
La piega mediana è triangolare ; le laterali prendono la forma
di una mezza luna, separano la faccia dorsale della lingua dalle pareti
della faringe, e sono separate dal precedente per mezzo di una depressione
emisferica, al tondo della quale si può toccare il margine
superiore del corpo dell'osso joide. Ognuna di queste pieghe comprende:
i.« un prolungamento del tessuto fibroso elastico che forma l'epiglottide:
'2.* un piccolo fascio di fibre muscolari striate, che si attacca
all'estremità anteriore di questa; 3. 9 un involucro che dipende
dalla mucosa linguale. Al momento della deglutizione l'epiglottide
si abbassa sull'apertura superiore della laringe, queste tre pieghe scompaiono:
quando il bolo alimentare ha oltrepassato l'istmo delle fauci
1 epiglottide si rialza ed essi concorrono al suo sollevamento.
La faccia inferiore molto meno estesa della superiore, poggia
sulla mucosa del pavimento della bocca che la separa dalle glandoìe