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A. — Direzione dell'uretra.
L' uretra si dirige dapprima in basso ed in avanti. Giunta sotto
la sinfisi pubica diviene orizzontale , poi obliquamente ascendente,
come le radici dei corpi cavernosi che la ricevono nel loro intervallo;
al livello del legamento sospensorio della verga si riflette una
seconda volta per portarsi verticalmente in basso.
Nel suo cammino, il canale dell'uretra descrive dunque due curve.
La prima rappresenta una curva la cui concavità rivolta in
alto ed in avanti guarda la sinfisi dei pubi. La seconda costituisce
un angolo, Xangolo uretrale, che coincide con l'angolo ilei pene,
e la cui apertura, in conseguenza, guarda in basso; quest'angolo
sparisce nello stato di erezione; sparisce egualmente al momenti.
dell' escrezione urinaria. E perciò questa la direzione che il chirurgo
dà al canale dell' uretra , quando si propone di praticare il cateterismo.
La sonda arriva allora con un sol movimento e senza dillicoltà
sino al disotto della sinfisi. A questo limite trova un ostacolo, dovuto
al cambiamento di direzione del canale, il quale da discendente che
era diviene ascendente più innanzi. Se la sonda adoperata descrive
coJla sua estremità una curva appartenente ad una circonferenza di 4
centimetri di raggio, basterà abbassare un poco il suo padiglione verso
lo scroto per immetterla nella porzione ascendente. Se è retta, si
riuscirà ancora per mezzo della stessa manovra ad introdurla sin nella
vescica, ma a condizione di abbassarla di più : il canale si troverà allora
completamente ra.ldrizzato. — Come si compie questo raddrizza
mento? E sempre realizzabile ì Tutti gli individui si prestano egualmente
bene alla introduzione degli strumenti litonlritori ? Queste quistioni
meritano di fermarci un momento. Per risolverle è mestieri
avere una nozione perfettamente esatta della curva che l'uretra descrive
al disotto della sinfisi.
A questo scopo si sono adoperati molti processi tutti più o meno
difettosi. La congelazione non dà risultati cosi precisi come si pensa
generalmente. — I tagli antero-posteriori tolgono alla prostata i suoi
sostegni naturali, e quindi essa cade allora indietro, e la curva uretrale
scompare in parte.— Le iniezioni spinte nell* uretra non danno
migliori risultati : se sono troppo molli divengono pel canale un sostegno
insufficiente e questo si deforma; se sono troppo duro, H
romiiono. In conseguenza , ho dovuto rinunziare a tutti questi processi
e ad altri che passo sotto silenzio.
Due condizioni principali s'impongono all'osservatore che vuol determinare
la curva dell'uretra, la prima è iinmobilizzarla, la seconda
di situare il tronco in una posizione verticale.
Per immobilizzare la curva uretrale, ho fatto cosiruira due asti-