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L'estremità superiore è un pò più voluminosa dell'inferiore. È
anche un po' più ricurva e si trova più vicina alla colonna vertebrale.
Una linea orizzontale che la rasentasse attraverserebbe il
corpo della dodicesima vertebra dorsale , ora nella sua parte superiore,
ora nella sua parte media, alcune volte nella sua parte inferiore.
In alcuni individui, corrisponde al disco che unisce la dodicesima
dorsale alla prima, lombare, ma allora il rene sì trova abusato.
Questa estremità è ricoverta della capsula surrenale
L,'estremità inferiore, più piccola, più lontana dalla rachide, coni
sponde in generale al disco che unisce la seconda voi tei ra lombare
alla terza. l T n intervallo di 2 a 3 centimetri la separa dalla cresta
dell'osso iliaco.
Tutti gli autori si accordano per ammettere che il reme destro e
situato un po' più in basso del sinistro nella maggior parti* degli
individui e lutti anche attribuiscono questo abbassamento alla prensione
del fegato. Ma questo abbassamento è stato esagerato e la sua
frequenza sopratutto è stata troppo facilmente ammessa; nella majjj-ioranza
degl'individui che io ho esaminato, i dm* reni si trovavano
quasi allo stesso livello. Quando il fegato diviene molto voluminiM»,
non sposta il rene ; scende al livello «lì questo lo ricopre più t»
meno, e tende anche a circondarlo insinuandosi sotto il suo margini*
esterno.
TUNICA PKOIMU.V OKI_ RENI:.—Il rene è rivestito s'i tulli la sua
periferia da una tunica propria, destinala specialmente a proteggere
le parti che Iti compongono. Questa tunica, eli natura fibrosa, solfili 1 1
trasparente e resistenti», gli aderisco ini imamente. La si può paragona
a quella che eopre il fegato e la milza ; il suo aspetto e lo
slesso e la sua disposizione del tutta identica, ('«inula all'ilo del
iene, lo tappezza e penetra in seguilo nidi'interno della glandola,
/ormando attorno ai vasi tante guaine che accompagnano le loro prime
divisioni. Vi si può dunque distinguere anche una parte esterna
ed una interna che costituisce la capsula del rene.
La porzione esterna o membranosa corrisponde, al di fuori allo involucro
cellulo-fibroso ed adiposo . al quale si trova fissata da una
quantità di prolungamenti, che vanno in tutte le direzioni >' «'W
sono tanto più corti per quanto il rene è più fìsso, e tanto più lung
r hi, per quanto il rene è più mobile. Questi prolungamenti si mostrano
in generale più numerosi e più solidi alle due estremiti della
glandola. o\«* si trovano ordinariamente mischiati ad una «erta quantità
«li tessuto adiposo. India sua superficie interna nascono altri |»r»hingameiiti.
molto più delirali dei precedenti e semplicemente celluiosi,
die penetrano udln itit«-rno «lei rene, ove non tardano a
^comparire. Mediante questi prolungamenti aderisce alla periferia »M
vincere. La sUa aderenza, benché intima, e poco solida. Si può «4.v-