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al contrario, essa discende poco a poco nell'escavazione del bacino,
ove si situa totalmente verso la fine del secondo anno. A que>t epoca
il suo apice, nello stato di vacuità, corrisponde in generale alla
pane più alta della sinfisi pubica.
g 1.—MEZZI CHE FISSANO LA VESCICA.
La vescica è mantenuta nella posizione che occupa: indietro e da
ciascun lato dal peritoneo, in alto dall'uraco e dall'arterie ombelicali,
e inferiormente nell'uomo dai rapporti che ha con la prostata, nella
donna dalle sue aderenze con la vagina.
Unendosi intimamente alla prostata, partecipa in basso ed in avanti
della sua immobilità. — Sebbene strettamente congiunta anche alla vagina,
è però nella donna molto meno fissa inferiormente, giacché la
parete alla quale aderisce è eminentemente depressale ed in qualche
modo fluttuante.
Il peritoneo, prolungandosi dalla parete anteriore dell'addome nel-
Pi'scavazione del bacino, passa dietro alla vescica, per portarsi sul
retto nell'uomo, sul collo dell' utero nella donna. Ksso aderisce al
serbatoio urinario per mezzo di un tessuto cellulare molto denso
trulla linea mediana, più rado sulle parti laterali.
ìéttraco dill'erisce molto, secondo che lo si considera prima o dopo
la nascita. Dicasi lo stesso delle arterie ombelicali.
Nell'embrione l'uraco si presenta sotto l'aspetto di un canale, esteso
«bilia vescica, ove prende origine, verso f ombelico, pel quale esce
«lail'addome, poi verso la vescica allantoide nella quale si apre. Le arterie
ombelicali, situate a destra ed a sinistra, l'accompagnano in tutta
h Mia lunghezza, per ramificarsi sulle pareti di questa stessa \esei-
#«*tta e prolungarsi in seguito nelle villosità del corion. Ma la sua
r avita si obitera prontamente e si vede allora che si ostruisce dalla
vescicola allantoide verso l'ombelico, e da questa verso la vescica.
Quest'ultima parte del canale allantoideo, più specialmente conosciuta
Hdto il nome di unico si oblitera ordinariamente verso la metà
tl-lla gravidanza, spesso più presto, e talvolta un poco più tardi an-
Wr.i però non è estremamente raro trovarla ancora permeabile alla
I':IM it.1. Può anche esserlo, ma molto eccezionalmente, nell' adulto.
etiiu'- parecchi autori ne riferiscono degli esempii.
"(Juando la cavità dell'unico non è obliterata alla nascita, se l'urefrt
resta libera, l'urina è eliminata per le vie naturali, e niente rifila
l'esistenza di tale anomalia. Ma se un ostacolo si oppone al
pUiagum del liquido, l'urina risale verso l'ombelico pel quale viene
emersa. Cabrol. nel ir»5o, ha potuto constatare l'esistenza di questo
tino dì conformazione in una giovanotta di ls auui, che avea seuipre
fiiifiM* b* urine per l'ombelico, e nella quale quest'orifizio si prò-