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B. —Tunica mucosa.
La tunica interna o mucosa è incontrastabilmente la più importante.
La sua disposizione generale e la sua struttura sono anche più
complicate.
Ha un colore di un bianco cinereo o roseo, più pallido in alcuni
punti, più carico in altri, secondo il numero dei vasi che riceve, ed
il grado d'injezione di questi; variabile in conseguenza, per ognuno
degli organi che compongono il tubo digestivo, secondo che si esaminano
durante il loro periodo di attività o nel loro stato di riposo,
in quello di salute o di malattia.
La consistenza di questa tunica offre anche alcune varietà. La mucosa
della porzione sopra-diaframmatica è la più resistente: viene
dipoi quella del grosso intestino, quindi quella del tenue ed in ultimo
quella dello stomaco.
Per la sua faccia profonda, la tunica mucosa aderisce alla tunica
cellulare, e si comporta come questa sotto l'influenza di tutte le cause
che fanno variare la capacità degli organi digerenti. La struttura delicata
dell'una e dell'altra sembra loro impedire qualsiasi allungamenti»:
quando questi organi si restringono, le due tuniche interne si piegono,
quando bi dilatano, si spiegano. Le pliche che formano, possono
dhidorsi del resto in temporanee e permanenti.
Le pliche temporanee o di dilatazione molto ineguali ed irregolari,
non si manifestano che nello stato di vacuità, e poiché dipendono
dal restringimento degli organi, scompariscono in quello di replezione.
Le pliche permanenti sono di tre ordini; le une fanno l'ufficio di
valvole, taLè la vai rota ileo-cecale; le altre rappresentano semplici
briglie triangolari, come le pliche situate dietro le labbra sotto la
punta della lingua, innanzi l'epiglottide, etc; altre, infinitamente più
numerose e semicircolari, sono destinate a moltiplicare l'estensione
delle superlicie sei -cruenti ed assorbenti , e si osservano sulle pareti
dell'intestino tenue, ove prendono il nome di valvole conniventi.
La superficie libera della mucosa digestiva è notevole anche per le
sue sporgenze e pei suoi orifìzii.-Lc sporgenze mancano sulle pareti
dello >tomaco e su quelle del grosso intestino, ma si mostrano in gran
numero >ulla porziom- sopra-diaframmatica e su tutta la lunghezza
del inteMmo tenue. Quelle che coprono la porzione sopra-diaframmatica
sono organi di sensibilità o papille simili alle papille cutanee.
Quelle che sporgono sulle pareti dell'intestino tenue sono organi di
assorlumento „ rUlositò Gli orifizi! che presenta questa superficie li-
Z t u Z " n ° i V !ì Ch " al micro *P io ; sono tanto numerosi sulla
lacua inte.na dello stomaco e del canale intestinale, che si e potuto