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Le vene superiori si suddividono in tre gruppi : quelle del ghiande,
quelle della parte media, quelle del bulbo.—Le vene del ghiande emanano
dalla parte concava della sua base : formano, tra questa base
e la estremità corrispondente dei corpi cavernosi, un plesso, le cui
principali divisioni si dirigono in alto ed indietro , riunendosi per
formare rami sempre più voluminosi. Giunti al livello della corona,
gli ultimi rami convergono a loro volta, e danno origine alla vena
dorsale profonda.—Le vene medie si uniscono a quelle che nascono
dalla gronda dei corpi cavernosi, le quali circondano le parti laterali
del pene, per gittarsi nella vena dorsale profonda. Le vene emanate
dal bulbo passano tra le ratlici dei corpi cavernosi e terminano
nel plesso di Santorini.
Le vene inferiori, poco numerose e di piccolo volume, si dirigono
indietro, e terminano nelle vene pudende interne.
I ne>Tt della porzione spugnosa provengono dalla branca perineale
superficiale e dalla branca dorsali* del nervo pudendo interno.
Tra i rami clic fornisce la branca perineale inferiore, ve ne *>
uno che attraversa il muscolo bulbo-cavernoso.Questo ramo, dapprima
addossato a quello del lato opposto, si separa da questo quando
giungono alla estremità anteriore del muscolo che li copre : riprendendo
in seguito una direzione parallela, ambedue questi rami giungono
fin presso al frenulo della verga, ove spariscono, ramificandosi nella
parte corrispondente del corpo spugnoso. Situati per tutta questa
estensione nella spessezza della tunica elastica della verga forniscono
cammin facendo una serie di rametti, «die s'immettono nel
corpo spugnoso e terminano in seguito, per la maggior parte, rielle
trabecole muscolari. Parecchie divisioni sorpassano i limiti dol corpo
spugnoso, e si spandono, sia nella tunica mucosa «lell'uretra, sia^
nella tunica muscolare sottostante.
I nervi dorsali, giunti innanzi al legamento sospensorio della verga
, sì dividono in molti rami divergenti, di cui alcuni si portano
alla pelle od al muscolo sottostante, ed altri si distribuiscono nelle,
parti erettili della verga, osi possono dividere: 1° in quelli che HI
ramificano nei corpi cavernosi e nella parte media dol corpo spugnoso
; 2 U in quelli che si ramificano nel ghiande.
I primi, al numero di quattro o cinque per ciascun lato, scendon«>
sulle parti laterali «lei pene, seguendo il cammino delle arterie e
delle vene corrispondenti, danno in questo cammino una quantità
di ramificazioni estremamente sottili che s'immergono nei corpi ca
ventosi; poi giunti al livello del solco che separa quest'organo «lai
corpo spugnoso penetrano iu quest' ultimo dividendosi in parecchi
filetti. Questi si suddividono, si anastomizzano e terminano anche,
sia nelle trabecole muscolari corrispondenti, sia nella mucosa « :-ottomucosa
dell'uretra.