Paál, László Paalen, Wolfgang Storia dell'arte Einaudi - Artleo.it

medesimo tema, un pesce, che l’abate Breuil paragonava
alla Trota di Niaux, è inciso in uno stile che, secondo
Leroi-Gourhan, presenta le caratteristiche del Maddaleniano
medio e recente. Di fronte a una testa di cavallo è dipinto
un elefante che potrebbe semplicemente essere un
mammut senza pelame. Esso pone il problema della sopravvivenza
in Spagna, in quest’epoca, dell’elefante antico:
questione che non ha, sino ad oggi, conferma paleontologica.
La grotta, che va accostata a quella di Niaux, potrebbe
classificarsi nello stile IV antico: sarebbe cioè stata
realizzata durante il Maddaleniano III e IV. (yt).
Pinelli, Bartolomeo
(Roma 1781 - 1835). Figlio di un artigiano modellatore di
statuette devozionali, fece i primi studi di disegno a Bologna,
dove, undicenne, aveva seguito il padre, e li concluse
all’Accademia di San Luca a Roma. Visse dapprima dipingendo
figure nelle vedute all’acquerello dello svizzero
Kaiserman, e nel 1809 pubblicò la sua prima serie di incisioni
(Raccolta di cinquanta costumi pittoreschi incisi
all’acquaforte), che seguiva a una già notevole produzione
di disegni e acquerelli (Album di trentasei acquerelli di
Scene e Costumi di Roma e del Lazio, 1807: Firenze, Gabinetto
dei disegni e delle stampe).
La sua fecondissima attività di disegnatore e incisore è
dedicata principalmente a illustrare e celebrare scene e
tipi popolari romani, in uno stile che divulga in modi
schietti e corsivi il linguaggio neoclassico, spogliato, seguendo
l’esempio del Giani, della sua aulica rigidezza.
Tra i momenti migliori di una produzione sterminata, che
comprende tra l’altro illustrazioni per la Storia Romana
(1816) e per la Storia Greca (1821), e incisioni per le opere
di Virgilio, Dante, Cervantes, Tasso, Ariosto e Manzoni,
sono da collocare le cinquantadue tavole per il poema giocoso
Meo Patacca (1822-23), e i numerosi disegni, spesso
schiette notazioni dal vero che la mediazione dell’impianto
neoclassico rapprende in sia pur concitata eloquenza
popolaresca. Il figlio Achille (Roma 1809 - Napoli 1841)
ne proseguì l’attività in termini riduttivi e con minor fortuna.
(amm).
Pinheiro, Rafael Sondalo
(Lisbona 1846 - 1905). Fratello di Columbano, fu un cele-
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