Paál, László Paalen, Wolfgang Storia dell'arte Einaudi - Artleo.it

Cosí il neoimpressionismo, e in particolare l’arte di F.
Bacon, influenzò i pittori di Varsavia: W. Linke Bronislaw,
Eugeniusz Markowski, Marek Sapetto e Teresa Pagowska;
Jan Lebenstein espone a Parigi i Creatori abominevoli,
dove la metafora surrealista addolcisce l’espressionismo
tragico dei mostri. A Cracovia T. Kantor, divenuto
il capo dell’avanguardia, espose all’inizio degli anni
Sessanta i suoi «imballaggi», direttamente ispirati dalla
Pop Art. Pressoché nello stesso periodo Kantor e lo scultore
Jerzy Berés organizzarono una serie di happenings (a
Varsavia, a Basilea, e lo happening «marittimo» di Osieki,
il piú celebre), tentativo condannato in anticipo al fallimento
a causa del carattere troppo audace e «straniero»,
che irritò il pubblico.
L’arte polacca degli ultimi anni lavora a stretto contatto
con le ricerche dell’avanguardia occidentale (la Video Art,
l’Op Art con le creazioni di Srzeminski e di Barlewi) e
numerosi altri artisti, come A. Marczynski, Z. D¬ubak, R.
Winiarski, J. Orbitowski; la Land Art ha un suo esponente
in Jan Ziemski; le ricerche concettuali nella produzione
di Roman Opalka, Ryszard Winiarski e J. Roso¬owicz,
Andrzej Lachowicz, Natalia Lach-Lachowicz, Wlodzimierz
Borowski e Atanazy WiÊniewski. (sz).
Pomar, Julio
(Lisbona 1926). Tra i maggiori esponenti del realismo socialista
verso il 1945 abbandonando l’influenza di T. H.
Benton e Portinari si è orientato verso l’astrattismo
espressionista tipico degli anni Sessanta (Corse a Auteil,
Corse di tori), una tendenza questa che il soggiorno a Parigi
nel 1964 ha accentuato (Variazioni sul Bagno turco,
1970: coll. priv.). (jaf).
Pomarancio, Antonio → Circignani, Antonio, detto il
Pomarancio (Cristofano Roncalli, detto il)
(Pomarance (Volterra) 1552/53 - Roma 1626). Appartenente
a una famiglia di mercanti di origine bergamasca, P
compì a Firenze e a Siena il suo tirocinio (Madonna e
santi: 1576, per il Duomo di Siena e oggi nel Museo
dell’Opera, pervasa di nostalgie beccafumiane) che fu fondamentale,
in particolare nella intensa esperienza della
grande tradizione toscana del disegno, per il definirsi di
Storia dell’arte Einaudi