Paál, László Paalen, Wolfgang Storia dell'arte Einaudi - Artleo.it

sormontato dalla retorica delle glorie nazionali nei dipinti
di Jan Matejko. Nel paesaggio e nella scena di genere, che
si svilupparono rapidamente, all’epica eroica si sostituisce
una sensibilità lirica velata di pessimismo, sia per le circostanze
politiche che per l’impegno sociale (Józef Szermentowski,
Aleksander Kotsis, Wladyslaw Malecki). A tali
svariati soggetti approda Wojciech Gerson, notevole pittore
e insegnante. La pittura realista venata d’accenti romantici
costituirà uno degli aspetti fondamentali della
produzione pittorica fino alla fine del secolo; nella litografia
e nell’incisione su metallo e su legno, originale o di riproduzione,
uno dei cui principali centri si trova a Parigi,
tra gli immigrati polacchi. A Monaco anche prima del
1870, si forma una colonia di artisti polacchi che si servirà
delle convenzioni accademiche allora in vigore a fini
patriottici, maggior esponente fu Józef Brandt, pittore di
storia e di genere. Maksymilian Gierymski fece anch’egli
parte di questo gruppo orientandosi verso soggetti naturalistici.
Lo stesso vale, in parte, per il fratello Aleksander
Gierymski, che cercò contatto con vari ambienti artistici
nella sua ostinata lotta per la realtà, che egli cerca di cogliere
nel colore e nella luce, guardando all’impressionismo.
La corrente accademica è rappresentata da Henryk
Siemiradzki mentre Józef Chelmoƒski si dedicò alla pittura
di paesaggio e alle scene di genere, tradizione protrattasi
fino all’alba del sec. xx. (sk+wj).
Il XX secolo Sullo scorcio del xix e all’inizio del sec. xx la
P conosce un’eccezionale fioritura artistica. La politica
culturale relativamente liberale dell’Impero austro-ungarico
consentì alla città di Cracovia di divenire un’autentica
capitale artistica della P smembrata. Vi si stabilirono
anche pittori di Varsavia: Józef Pankiewicz e Wladyslaw
Podkowiƒski, delusi dal fallimento del loro tentativo d’introdurre
a Varsavia l’impressionismo. Qui prese vita il
movimento della Giovane P nato dal rifiuto dell’eclettismo
storico che regnava nell’arte accademica; diversi sono
gli influssi: dalle morbide linee floreali dell’Art Nouveau
presenti nella pittura di Stanislaw Wyspiaƒski e di Józef
Mehoffer, entrambi autori di vetrate e dipinti murali, al
simbolismo allegorico di Jacek Malczewski, ai temi folkloristici
delle opere di Weodzimierz, Tetmajer e Fryderyk
Pautsch, mentre le ricerche della scuola di Pont-Aven
vengono introdotte in P da W. Slewiƒski. Parallelamente
alla pittura, i membri della Giovane P si interessarono
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