Paál, László Paalen, Wolfgang Storia dell'arte Einaudi - Artleo.it

al 1770 non hanno piú la finezza di quelle precedenti. La
sua opera è ben rappresentata a Copenhagen (smfk). (hb).
Preissig, Vojtûch
(Svetec (Teplice) 1873 - campo di concentramento di Dachau
1944). Si formò presso la Scuola di arti e mestieri di
Praga. Nel 1897 si recò a Parigi, lavorandovi per breve
tempo sotto la guida di Alphonse Mucha, poi nei lavoratori
di xilografia di Auguste Schmid. Nel 1903 tornò a
Praga, dove aprí un proprio laboratorio d’incisione. Dal
1910 al 1931 soggiornò negli Stati Uniti; qui lavorò nel
campo pubblicitario e insegnò arti grafiche a New York,
poi a Boston. Durante la prima guerra mondiale partecipò
agli sforzi miranti a creare una repubblica cecoslovacca indipendente
(la parola Cecoslovacchia compare per la prima
volta nei suoi manifesti). Fece parte della resistenza, e nel
1940 venne internato a Dachau. P fu influenzato da
Maurice Denis e da Whistler, e fu anche affascinato
dall’impaginazione delle stampe giapponesi. L’intera sua
opera è contrassegnata dal simbolismo e dall’Art Nouveau.
Come il suo compatriota Kupka, fu pioniere dell’astrattismo,
che in lui ebbe come punto di partenza l’Art
Nouveau. Giunse alla soglia dell’astrattismo nel 1915, nei
suoi tre Studi d’alberi, concepiti nello spirito di stilizzazione
lineare del Modern Style. L’anno seguente realizzò collages
con fili, pezzi di carta, limatura, aghi di pino; negli
anni Venti realizzò disegni geometrici che sono anticipazione
diretta dell’Op Art.
I dipinti eseguiti negli anni 1935-38 contengono in germe
i vari tipi di pittura non figurativa che dovevano comparire
nel dopoguerra: astrattismo geometrico, pittura «inalienista»,
Arte informale. P è rappresentato al mn di Praga
(Concentrazione, Variazione, 1922; disegni a inchiostro di
China, 1925-30), al Museo della Letteratura nazionale di
Praga (Alberi, 1905; Variazioni su una forma triangolare,
1915-30; incisioni «attive», 1930-38) e nella Gall. Ales a
Hluboká. (ivj).
preistorica, pittura
Con il termine arte preistorica si intende, in senso lato, il
complesso delle manifestazioni artistiche dei popoli privi
di scrittura. In realtà il termine in questione viene comunemente
impiegato in rapporto all’arte paleolitica, ossia
Storia dell’arte Einaudi