13.06.2013 Views

Paál, László Paalen, Wolfgang Storia dell'arte Einaudi - Artleo.it

Paál, László Paalen, Wolfgang Storia dell'arte Einaudi - Artleo.it

Paál, László Paalen, Wolfgang Storia dell'arte Einaudi - Artleo.it

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

della cultura di massa, dal 1960 ca. il termine passò a indicare<br />

le opere ad essa ispirate, attente soprattutto, anche<br />

per la messa a punto di nuove tecniche di rappresentazione,<br />

alle forme e ai mezzi della comunicazione. Due le<br />

esperienze fondamentali ascrivibili alla PA: quella inglese,<br />

la piú precoce, e quella statun<strong>it</strong>ense, la piú nota e audace.<br />

Inghilterra Peculiar<strong>it</strong>à costante di tutta la PA inglese è un<br />

preciso intento anal<strong>it</strong>ico, cr<strong>it</strong>ico talora, già sotteso alle ricerche<br />

intraprese da Eduardo Paolozzi dal 1947 e poi<br />

sempre applicato a ogni manifestazione della mass culture;<br />

le attiv<strong>it</strong>à umane e il panorama urbano che esse vanno<br />

configurando sono il nuovo principale oggetto di attenzione<br />

estetica e di giudizio. Il cr<strong>it</strong>ico Lawrence Alloway fu<br />

diretto partecipe di tali indagini quale membro dell’Indipendent<br />

Group, sorta di sottocom<strong>it</strong>ato ufficioso nato in<br />

seno all’Inst<strong>it</strong>ute of Contemporary Art (ICA), r<strong>it</strong>rovo londinese<br />

di giovani artisti. Egli ha individuato tre distinte<br />

fasi di questo fenomeno artistico. Una prima, databile tra<br />

il 1953 e il 1958, particolarmente suggestionata dalla moderna<br />

tecnologia, fu scand<strong>it</strong>a da alcune mostre: Parallel of<br />

Life and Art (1953), che rivelò le svariate potenzial<strong>it</strong>à<br />

delle immagini fotografiche e le sfruttò per proporre un<br />

confronto tra l’arte popolare e quella della tradizione<br />

colta; Man Machine and Motion (1955); This is Tomorrow<br />

(1956), ricca di allestimenti ambientali e ricordata quale<br />

evento cruciale per l’esposizione del collage di Richard<br />

Hamilton Just Wath It Is That Makes Today’s Homes So<br />

Different, So Appiling?, paradigmatica rassegna di cose e<br />

immagini dell’experiri contemporaneo. Una seconda fase<br />

(1957-61), astratta, ebbe protagonisti alcuni allievi del<br />

Royal College of Arts: Richard Sm<strong>it</strong>h, William Green,<br />

Robyn Denny, Peter Blake. La terza, nuovamente figurativa,<br />

alcuni loro piú giovani colleghi: Billie Apple,<br />

Derek Boshier, Patrick Caufield, David Hockney, Alien<br />

Jones, R. B. K<strong>it</strong>aj, Peter Phillips.<br />

Usa Giunta ad esaurimento l’esperienza esasperatamente<br />

soggettivistica dell’espressionismo astratto, l’artista torna<br />

a confrontarsi con l’oggetto, con una realtà urbana cui<br />

cessa di opporsi quale individuo d’eccezione assumendo,<br />

viceversa, atteggiamenti quanto piú impersonali e ordinari.<br />

Il primo a esigere una p<strong>it</strong>tura ugualmente compromessa<br />

con l’arte e con la v<strong>it</strong>a fu Robert Rauschenberg, i cui<br />

combine-paintings (insiemi di p<strong>it</strong>tura e dei reperti oggettuali<br />

piú disparati) sono eventi con tutto il valore della<br />

<strong>Storia</strong> dell’arte <strong>Einaudi</strong>

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!