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Paál, László Paalen, Wolfgang Storia dell'arte Einaudi - Artleo.it

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ed è a quest’epoca che egli dipinge le opere piú mature,<br />

caratterizzate da un luminismo estremamente delicato.<br />

Tra le opere piú celebri va c<strong>it</strong>ato il Cavallo legato alla<br />

porta di una capanna (1649: Parigi, Louvre), la Vacca<br />

dell’Erm<strong>it</strong>age (1649: San Pietroburgo), i Buoi nel prato<br />

(1649: Torino, Galleria Sabauda), i Cavalli al pascolo<br />

(1649: Amsterdam, Rijksmuseum), la Veduta del bosco<br />

presso L’Aja (1650: Parigi, Louvre), il Paesaggio con bestiame<br />

(1651: Amsterdam, Rijksmuseum) e le Vacche al pascolo<br />

(ivi).<br />

Non riscuotendo successo Paulus lasciò L’Aja per stabilirsi<br />

nel 1652 ad Amsterdam dove dipinse le sue ultime<br />

opere: la Prateria (1652: Parigi, Louvre), Bestiame al pascolo<br />

(1652: L’Aja, Maur<strong>it</strong>shuis), Partenza per la caccia<br />

(1652: Berlino, sm, gg), il Cavallo pezzato (1653: Parigi,<br />

Louvre). Anche la sua attiv<strong>it</strong>à di incisore è ugualmente<br />

degna di nota sia per la original<strong>it</strong>à della tecnica che per la<br />

resa delle calde tonal<strong>it</strong>à dei neri.<br />

Paulus è stato il fondatore del genere animalistico (in un<br />

curioso quadro dell’Erm<strong>it</strong>age, rappresenta gli animali regnanti<br />

sull’uomo) proprio dell’arte olandese del sec. xvii.<br />

Nelle opere giovanili il p<strong>it</strong>tore rappresenta animali in un<br />

sommario paesaggio, piú tardi egli cercherà sottili accordi<br />

tra le figure e la natura. Eserc<strong>it</strong>ò, nonostante la brev<strong>it</strong>à<br />

della sua carriera, una pos<strong>it</strong>iva influenza su animalisti<br />

come A. van de Velde e A. Cuyp. (jv).<br />

Potworowski, Tradeusz Piotr<br />

(Varsavia 1898-1962). Si formò nell’Accademia di belle<br />

arti di Cracovia con J. Pankiewicz nel 1922; dal 1924 al<br />

1933 è a Parigi col gruppo dei «kapisti» ed opera per<br />

qualche tempo presso Léger. All’inizio della seconda<br />

guerra mondiale si stabilisce a Londra, partecipa alle mostre<br />

del London Group e, nel 1948, è nominato docente a<br />

Corsham Court presso Bath. Nel 1958 torna in Polonia,<br />

ove insegna presso la Scuola di belle arti di Sopot e quella<br />

di Poznan. Formatosi nello spir<strong>it</strong>o di Bonnard e di Matisse,<br />

e colorista eccellente, egli è soprattutto paesaggista.<br />

Evolve a poco a poco verso la non-figurazione, pur serbando<br />

un contatto piú o meno stretto con la natura. Le<br />

sue opere si trovano in numerosi musei polacchi (soprattutto<br />

a Poznan), in collezioni private e in gallerie straniere<br />

(Parigi, Gall. Lacloche; Londra, Gall. Gimpel). (wj).<br />

<strong>Storia</strong> dell’arte <strong>Einaudi</strong>

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