30845 Suppl Giot.pdf - Giornale Italiano di Ortopedia e Traumatologia
30845 Suppl Giot.pdf - Giornale Italiano di Ortopedia e Traumatologia
30845 Suppl Giot.pdf - Giornale Italiano di Ortopedia e Traumatologia
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
coinvolgono soggetti <strong>di</strong> età superiore 40-45 anni che non vogliono<br />
rinunciare a svolgere un’attività sportiva amatoriale come il tennis,<br />
il calcetto, lo sci e che necessitano <strong>di</strong> ritornare a lavoro in tempi<br />
rapi<strong>di</strong>, oppure soggetti sportivi professionisti che subiscono un<br />
infortunio ai legamenti crociati del ginocchio pochi mesi prima <strong>di</strong><br />
un evento fondamentale per la loro carriera.<br />
Forti <strong>di</strong> un sod<strong>di</strong>sfacente follow-up a me<strong>di</strong>o-lungo termine, il nostro<br />
gruppo ha deciso <strong>di</strong> collaborare insieme con la XIII università <strong>di</strong><br />
Parigi ad una mo<strong>di</strong>fica chimica del legamento artificiale <strong>di</strong> ultima<br />
generazione rendendolo biomimetico e bioattivo, garantendo la<br />
completa copertura dell’innesto con collagene delle stesso tipo e<br />
nelle stesse proporzioni del LCA nativo.<br />
La nostra motivazione è stata quella <strong>di</strong> creare un graft che si avvicinasse<br />
il più possibile a quello ideale:<br />
• Graft Biointegrabile<br />
• Senza morbilità del sito donatore<br />
• Nessun danno al sistema propriocettivo<br />
• Che permette una rapida ripresa lavorativa e sportiva<br />
Il materiale utilizzato è il PET (polietilene tereftalato), lo stesso del<br />
legamento artificiale <strong>di</strong> ultima generazione. Su <strong>di</strong> esso tramite un<br />
lungo processo <strong>di</strong> ozonizzazione e <strong>di</strong> variazioni <strong>di</strong> temperatura si è<br />
eseguita una mo<strong>di</strong>ficazione chimica che ha dato vita ad un nuovo<br />
G. Cerulli, F. Vercillo<br />
legamento <strong>di</strong> sintesi con proprietà biomimetiche e bioattive che<br />
sfrutta il meccanismo biologico tipo chiave-serratura per ricreare<br />
un legamento che sia simile al LCA nativo in termini <strong>di</strong> tipo <strong>di</strong> collagene<br />
colonizzato e suo orientamento. Il legamento cosi prodotto<br />
non ha indotto negli stu<strong>di</strong> in vitro ed in vivo su animale alcuna<br />
risposta infiammatoria.<br />
Il nuovo legamento è stato infatti impiantato con successo in 56<br />
pecore <strong>di</strong> razza pre-alpi, poi sacrificate a 3 e 12 mesi. Ra<strong>di</strong>ografie<br />
<strong>di</strong> controllo ed esami istologici sono stati eseguiti. Alcune pecore<br />
sono state sottoposte alla ricostruzione del LCA con legamento <strong>di</strong><br />
sintesi <strong>di</strong> ultima generazione, altre con il nuovissimo legamento<br />
biomimetico e bioattivo oggetto <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o.<br />
I risultati sono stati sorprendenti, i legamenti bioattivi trapiantati<br />
manifestavano agli esami istologici già a tre mesi, un significativo<br />
incremento del rapporto <strong>di</strong> collagene III/I, con un’ottima organizzazione<br />
dello stesso.<br />
Gli stu<strong>di</strong> umani <strong>di</strong> fase I, volti a <strong>di</strong>mostrare l’innocuità del prodotto<br />
sull’uomo, sono in corso. Se anch’essi si dovessero <strong>di</strong>mostrare<br />
statisticamente significativi, il nuovo legamento biomimetico e<br />
bioattivo potrà concretamente rappresentare il graft ideale tanto<br />
desiderato dalla comunità ortope<strong>di</strong>ca, offrendo degli indubbi vantaggi<br />
al paziente.<br />
S177