30845 Suppl Giot.pdf - Giornale Italiano di Ortopedia e Traumatologia
30845 Suppl Giot.pdf - Giornale Italiano di Ortopedia e Traumatologia
30845 Suppl Giot.pdf - Giornale Italiano di Ortopedia e Traumatologia
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Tabella 5. Incidenza <strong>di</strong> complicazioni post-operatorie in relazione all’istotipo tumorale ed al tipo <strong>di</strong> trattamento chirurgico<br />
Tipo <strong>di</strong> chirurgia sud<strong>di</strong>viso per sede N. Deficit neurologici<br />
periferici<br />
L’in<strong>di</strong>cazione al trattamento chirurgico dovrebbe essere definita in<br />
seguito ad una valutazione multi<strong>di</strong>sciplinare che interessa l’ematologo,<br />
l’oncologo, il ra<strong>di</strong>oterapista, l’ortope<strong>di</strong>co ed eventualmente<br />
il neurora<strong>di</strong>ologo. A causa della rarità delle neoplasie ematolinfoproliferative<br />
e dell’eterogeneità nella <strong>di</strong>agnosi patologica, la<br />
strategia terapeutica più appropriata è <strong>di</strong>battuta in letteratura ed in<br />
continua evoluzione.<br />
Attualmente le in<strong>di</strong>cazioni alla chirurgia sono limitate alle biopsie<br />
ed alla gestione delle fratture patologiche 5 8 10-12 . Recentemente è<br />
stato riportato in letteratura uno stu<strong>di</strong>o su 1500 pazienti con linfoma<br />
primitivo dell’osso in cui nel 26,3 % dei casi (388 pazienti)<br />
è stato associato un trattamento chirurgico 13 . Altri articoli ad<br />
in<strong>di</strong>rizzo ortope<strong>di</strong>co oncologico riportano casistiche <strong>di</strong> resezione e<br />
sostituzione protesica in cui sono presenti saltuariamente pazienti<br />
con <strong>di</strong>sor<strong>di</strong>ni ematologici 14-16 . Sono stati inoltre descritti in letteratura<br />
casi <strong>di</strong> coxalgia e gonalgia trattati con sostituzione protesica<br />
in cui la <strong>di</strong>agnosi <strong>di</strong> linfoma è risultata dall’analisi del materiale<br />
resecato 17-19 . Zwitser e collaboratori hanno riportato una incidenza<br />
dell’1,6% (14 casi) <strong>di</strong> linfomi a gran<strong>di</strong> cellule tipo B (basso grado)<br />
eseguendo una analisi istologica <strong>di</strong> 852 teste femorali resecate nella<br />
chirurgia <strong>di</strong> sostituzione protesica dell’anca. Solo due pazienti<br />
hanno successivamente sviluppato una neoplasia sistemica con<br />
remissione completa dopo trattamento me<strong>di</strong>co 20 . Nella nostra<br />
casistica sono state eseguite 41 resezioni e ricostruzioni protesiche<br />
Mobilizza-zione<br />
mezzi <strong>di</strong> sintesi<br />
P. ruggieri, et al.<br />
rottura impianto Infezione Pseudo-artrosi<br />
Totale<br />
Linfoma 86<br />
– Chirurgia vertebrale<br />
19 - 1 - 2 -<br />
– Osteosintesi con chiodo endomidollare 20 - 1 1 - -<br />
– Osteosintesi con placche e viti<br />
14 - 2 - - -<br />
– Resezione e protesi<br />
12 - - - 2 -<br />
– Amputazione<br />
4 - - - 1 -<br />
– Resezione e/o escissione senza ricostruzione 13 - - - 1 -<br />
– Osteosintesi con fissatore esterno<br />
1 - - - - 1<br />
– Ricostruzione acetabolare<br />
2 - - - - -<br />
– Osteotomia <strong>di</strong> allungamento femorale 1 - - - - -<br />
Mieloma Multiplo 77<br />
– Chirurgia vertebrale<br />
24 1 1 - 1 -<br />
– Osteosintesi con chiodo endomidollare 26 - 3 - - -<br />
– Osteosintesi con placche e viti<br />
6 1 - - 1 -<br />
– Resezione e protesi<br />
19 - - - - -<br />
– Resezione e/o escissione senza ricostruzione 2 - - - - -<br />
Plasmocitoma solitario 51<br />
– Chirurgia vertebrale<br />
30 3 1 - - -<br />
– Osteosintesi con chiodo endomidollare<br />
4 - - - - -<br />
– Osteosintesi con placche e viti<br />
2 - 1 - - -<br />
– Resezione e protesi<br />
10 1 - - - -<br />
– Resezione e/o escissione senza ricostruzione 5 - - - - -<br />
dell’arto superiore ed inferiore in pazienti con lesioni osteolitiche a<br />
rischio <strong>di</strong> frattura oppure in presenza <strong>di</strong> frattura patologica in atto.<br />
L’incidenza <strong>di</strong> complicazioni è stata del 7,3%: 2 pazienti hanno<br />
sviluppato infezione con necessità <strong>di</strong> una revisione dell’impianto<br />
ed in 1 paziente si sono verificati deficit neurologici permanenti in<br />
territorio dello sciatico-popliteo esterno.<br />
La localizzazione vertebrale è frequente, soprattutto nel mieloma<br />
multiplo e plasmocitoma solitario dell’osso ed è importante<br />
sottolineare che le fratture da compressione in questi pazienti<br />
si possono verificare in assenza <strong>di</strong> una lesione focale espansiva,<br />
con caratteristiche simili alle fratture osteoporotiche alla risonanza<br />
magnetica 8,10 . Le possibili complicazioni associate alle<br />
lesioni osteolitiche vertebrali sono rappresentate da compressione<br />
midollare, ritenzione urinaria, stipsi, dolore intrattabile e<br />
compromissione polmonare 21-22 . Il trattamento più appropriato<br />
della compressione midollare è rappresentato dalla somministrazione<br />
<strong>di</strong> corticosteroi<strong>di</strong> e terapia ra<strong>di</strong>ante localizzata entro 24<br />
ore dall’insorgenza dei sintomi, mentre la chirurgia è in<strong>di</strong>cata in<br />
presenza <strong>di</strong> instabilità vertebrale o inefficacia del precedente trattamento<br />
9,23-25 . La ra<strong>di</strong>oterapia palliativa è utilizzata approssimativamente<br />
nel 40% dei pazienti con dolore osseo o compressione<br />
neurologica 26 e dopo stabilizzazione chirurgica <strong>di</strong> segmenti ossei<br />
ad alto rischio <strong>di</strong> frattura, fratture patologiche o lesioni sintomatiche<br />
delle parti molli 23 .<br />
S47