30845 Suppl Giot.pdf - Giornale Italiano di Ortopedia e Traumatologia
30845 Suppl Giot.pdf - Giornale Italiano di Ortopedia e Traumatologia
30845 Suppl Giot.pdf - Giornale Italiano di Ortopedia e Traumatologia
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Biomateriali e biotecnologie in chirurgia della mano<br />
non sono trattate in urgenza hanno generalmente una prognosi peggiore.<br />
A tale riguardo è utile ricordare che le lesioni dei nervi periferici<br />
si associano spesso ad altre (ossee, ten<strong>di</strong>nee, muscolari, vascolari)<br />
e che, per tale ragione, possono essere inizialmente sottovalutate,<br />
portando ad un ulteriore ritardo nella <strong>di</strong>agnosi e nella terapia.<br />
Attualmente il trattamento <strong>di</strong> riferimento delle lesioni nervose è<br />
l’innesto autologo o autotrapianto 17 . Gli innesti nervosi posseggono<br />
cellule <strong>di</strong> Schwann su <strong>di</strong> una lamina basale; esse ricercano<br />
attivamente l’assone in rigenerazione e ciò garantisce un microambiente<br />
a<strong>di</strong>uvante per la ricrescita nervosa. Ciononostante sussistono<br />
molteplici limitazioni e complicanze connesse all’utilizzo degli<br />
innesti autologhi, come il prelievo da un sito donatore che può, esso<br />
stesso, essere gravato da una significativa co-morbi<strong>di</strong>tà 18-21 . Inoltre,<br />
le due suture (una prossimale ed una <strong>di</strong>stale) che fissano l’innesto<br />
possono essere sede <strong>di</strong> una sfavorevole proliferazione fibroblastica<br />
che ostacola la progressione dei sottili assoni rigeneranti 22 (eventualità<br />
davvero sfavorevole per quegli assoni che erano già riusciti<br />
a passare la barriera della prima sutura prossimale, per poi bloccarsi<br />
sulla seconda). Non è neanche da sottovalutare la possibilità che in<br />
futuro cresca la <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> ottenere il consenso del paziente all’innesto,<br />
magari per il <strong>di</strong>sagio <strong>di</strong> accettare il sacrificio <strong>di</strong> un proprio<br />
nervo sano in un altro <strong>di</strong>stretto corporeo, gravata dalla co-morbi<strong>di</strong>tà<br />
per il sito donatore e dalla limitata garanzia <strong>di</strong> successo dell’innesto<br />
stesso. Deve, poi, essere sottolineato che il nervo donatore è spesso<br />
un piccolo nervo sensitivo: ciò limita fin dall’inizio il pieno recupero<br />
nei casi che, frequentemente, riguardano nervi motori o misti <strong>di</strong><br />
maggiori <strong>di</strong>mensioni.<br />
È doveroso ricordare che vi sono anche altre alternative all’innesto<br />
nervoso autologo: in particolare a) la tubulizzazione me<strong>di</strong>ante una<br />
vena prelevata dallo stesso paziente 23 , oppure b) l’innesto omologo<br />
da cadavere. A nostro parere, la tubulizzazione con vena riduce in<br />
misura significativa le problematiche relative alla co-morbi<strong>di</strong>tà da<br />
sito donatore. L’innesto omologo, invece, può comportare problematiche<br />
ancora più gran<strong>di</strong>, come la necessità <strong>di</strong> una terapia immunosoppressiva<br />
permanente 16 . Solo recentemente, innesti da cadavere<br />
sono stati commercializzati e presentati come non-immunogeni<br />
per il ricevente; si tratta <strong>di</strong> nervi espiantati e trattati al tal punto che,<br />
<strong>di</strong> fatto, sono ridotti ad assemblaggi <strong>di</strong> cilindri <strong>di</strong> laminina 24 ; per<br />
via <strong>di</strong> questa loro struttura possono essere assimilati più a guide<br />
neurali artificiali che ad un nervo integro.<br />
LE GuIDE NEuraLI arTIFICIaLI<br />
Da circa 20 anni le guide neurali (o neuroguide o neurotubuli) sono<br />
state sperimentate nella pratica clinica e proposte come alternativa<br />
all’innesto. Si tratta <strong>di</strong> condotti cilindrici biocompatibili all’interno<br />
dei quali il moncone nervoso in rigenerazione può trovare protezione<br />
ed orientamento 25 (Figg. 7 e 8).<br />
I primi modelli erano in Silicone non riassorbibile 26 , in grado <strong>di</strong> assistere<br />
la rigenerazione nervosa ma anche <strong>di</strong> provocare la stenosi del rigenerato,<br />
tanto da richiederne in molti casi la rimozione 27 28 . In <strong>di</strong>stretti<br />
quali, ad esempio, il plesso brachiale, l’in<strong>di</strong>cazione alla rimozione<br />
della guida per evitarne l’azione stenosante appariva non giustificabile<br />
(per via dei rischi associati) e vennero, quin<strong>di</strong>, proposte guide degradabili<br />
in-vivo. La revisione dei risultati clinici presenti in letteratura ha<br />
mostrato come nelle lesioni dei nervi periferici, con per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> sostan-<br />
S304<br />
za non superiori<br />
ai 20-30 mm,<br />
le guide siano<br />
comparabili con<br />
gli innesti; esse<br />
apportano però<br />
il significativo<br />
vantaggio <strong>di</strong> evitare<br />
il sacrificio<br />
<strong>di</strong> un altro nervo<br />
dal sito donatore<br />
e la morbi<strong>di</strong>tà<br />
ad esso associata<br />
29 30 . Oltre alla<br />
lunghezza, anche<br />
il <strong>di</strong>ametro del<br />
lume del condotto<br />
cilindrico<br />
è inversamente<br />
correlato al successo<br />
nella rigenerazione<br />
31 . Ciò<br />
sembra doversi<br />
all’evenienza <strong>di</strong><br />
una insufficientevascolarizzazione<br />
delle aree<br />
centrali per le<br />
guide <strong>di</strong> calibro<br />
maggiore.<br />
Ad oggi esistono<br />
varie guide<br />
Fig. 7. La sutura epineuriale assicura una guida neurale in collagene<br />
ai monconi prossimale (P) e <strong>di</strong>stale (D) un una lesione da sega<br />
circolare del un nervo ulnare al polso. (riprodotta per gentile concessione<br />
dell’e<strong>di</strong>tore Springer da: Merolli, Joyce, Biomaterials in Hand<br />
Surgery, 2009, pag. 129).<br />
Fig. 8. La guida neurale artificiale impiantata (riprodotta per gentile<br />
concessione dell’e<strong>di</strong>tore Springer da: Merolli, Joyce, Biomaterials in<br />
Hand Surgery, 2009, pag. 129).<br />
degradabili che sono impiegate nella pratica clinica 32 . Esse sono<br />
costituite da acido poli-glicolico (“Neurotube”, Synovis, USA);<br />
acido poli-lattico (“Neurolac”, Ascension, USA; Polyganics, NL),<br />
collagene bovino trattato (“Neuragen”, Integra, USA; “Neuroflex”<br />
e “Neuromatrix”, Stryker, Collagen Matrix, USA). Anche un idrogele<br />
non degradabile in vivo (denominato “salubria”) è stato sperimentato<br />
e commercializzato (“SaluBridge”, SaluMe<strong>di</strong>ca, USA).<br />
Ci sono alcune limitazioni nell’applicazione clinica delle guide<br />
neurali attualmente <strong>di</strong>sponibili in commercio. Innanzitutto, la stessa<br />
struttura tubulare della guida ne rende <strong>di</strong>fficile l’impianto, perché<br />
non è sempre possibile avere un preciso accoppiamento tra i<br />
<strong>di</strong>ametri della guida e quelli del nervo. Inoltre, anche impiantando<br />
una guida più larga fin dall’inizio per favorire il minor danno possibile<br />
al moncone interessato, non è detto che si eviti che il nervo<br />
in guarigione aumenti il suo <strong>di</strong>ametro fino a che la guida possa,<br />
comunque, stenotizzare il rigenerato; ciò è vero anche impiegando<br />
materiali riassorbibili 33 . In secondo luogo, le guide attualmente in<br />
commercio richiedono dei punti <strong>di</strong> sutura per essere tenute in sede;<br />
anche limitandosi ad un solo punto prossimale ed uno <strong>di</strong>stale, essi<br />
rappresentano <strong>di</strong> per sé una sede <strong>di</strong> possibili sfavorevoli reazioni<br />
fibroblastiche. Terzo, all’aumentare della lunghezza e/o del <strong>di</strong>ametro<br />
della guida impiegata, si riduce la percentuale <strong>di</strong> successo nella<br />
rigenerazione nervosa; ciò potrebbe essere in parte dovuto alla ipovascolarizzazione<br />
delle aree centrali.