03.06.2013 Views

Antico Testamento

Antico Testamento

Antico Testamento

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

SALMI 16:4<br />

del Messia non esclude, tuttavia, un<br />

profondo rispetto per i santi che si trovano<br />

sulla terra. Di fatto le due realtà<br />

sono strettamente legate: amare Dio<br />

è amare il suo popolo (vd. 1 Gv 5:1-2).<br />

Il Signore Gesù considera i suoi santi<br />

come la nobiltà della terra, il popolo<br />

in cui egli ripone tutto il suo aff etto. Si<br />

consideri un’analoga testimonianza di<br />

un antico sant’uomo di Dio:<br />

660<br />

Dal primo giorno del mio viaggio<br />

fi no a ora sono stato privilegiato<br />

più di quanto possa esserlo un<br />

comune mortale, un peccatore.<br />

Ho avuto comunione con gli eccellenti<br />

della terra, ciascuno dei<br />

quali si è adoperato al meglio<br />

delle proprie capacità per usarmi<br />

gentilezza e amicizia per amore<br />

del Signore.<br />

– Anonimo<br />

16:4 In netto contrasto con i veri<br />

adoratori di Dio troviamo coloro che<br />

adorano altri dèi. L’idolatria comporta<br />

inevitabilmente una sequela di<br />

dolori per i suoi fedeli. Probabilmente<br />

uno dei peggiori castighi, per un idolatra,<br />

è diventare come l’oggetto della<br />

propria adorazione. Il Santo, il Figlio<br />

di Dio, rifi uta di aver comunione con<br />

le libazioni di sangue di costoro e, di<br />

fatto, mai pronuncerà i loro nomi in<br />

alcun modo che possa anche solo lontanamente<br />

suggerire l’idea di tollerare<br />

loro o i loro rituali pagani.<br />

16:5-6 Per quanto riguarda la sua<br />

vita personale, la parte di eredità e il<br />

calice che Cristo si è scelto è il Signore.<br />

Ogni sua ricchezza e ogni sua gioia<br />

riposano in Dio. È il Signore che custodisce<br />

i confi ni della sua eredità. Consi-<br />

derando con quanta saggezza e magnifi<br />

cenza il Padre li ha predisposti, egli<br />

paragona i singoli dettagli della propria<br />

vita a luoghi deliziosi di una tenuta situata<br />

in un magnifi co contesto, a una<br />

bella eredità composta di sole cose<br />

buone. Se viviamo in comunione con<br />

Dio, anche noi saremo in grado di benedirlo<br />

per aver guidato le nostre vite.<br />

Ogni nostro lamento, invece, tradisce<br />

mancanza di fi ducia nella saggezza,<br />

nell’amore e nella potenza di Dio.<br />

16:7 Qui Cristo benedice il Signore<br />

per la fedeltà con cui gli ha assicurato<br />

guida e consiglio nel corso della<br />

vita. Perfi no nelle ore insonni, durante<br />

la preghiera e la meditazione delle parole<br />

di Dio, il suo cuore l’aveva istruito.<br />

Lungi dall’essere dissipato, quel tempo<br />

era consacrato alla sua consolazione e<br />

benedizione! Molto spesso l’esperienza<br />

di Cristo si è replicata nella vita del<br />

popolo di Dio!<br />

Poiché di poeti estatici a frotte<br />

Tra quei fi gli della luce<br />

Diran dei lor melati cantici:<br />

“Me l’insegnò la notte!”<br />

E quanti inni ricorrenti<br />

Di cui del Padre la casa risuona<br />

S’inauguraron tra i lamenti<br />

Di una stanza buia<br />

nella più oscura zona!<br />

– Anonimo,<br />

in “I learned it in the Night”<br />

I restanti versetti del Salmo 16 sono<br />

citati da Pietro il giorno di Pentecoste<br />

con riferimento alla risurrezione di<br />

Cristo:<br />

Infatti Davide dice di lui:<br />

Io ho avuto il Signore con-

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!