Il Forte sul Fiume

sella vedendo Cay che arrivava per sfidarti avendoti scambiato per
Uther?» Ancora una volta la risposta tacita di Derek fu un cenno di
assenso con la testa. «Bene. È chiaro che non ti si può imputare la
volontà di uccidere la donna. Ma c'è dell'altro. Ascolta Cay e presta
attenzione alle sue parole.»
Derek si ricompose e con un profondo sospiro levò la testa
guardandomi diritto negli occhi. «Dell'altro? Dimmelo subito. Che
cosa ci può essere ancora?»
«Non molto, ma è di vitale importanza. Soltanto noi due, io e
Lucano, ne siamo al corrente. Tu sarai il terzo e l'ultimo a conoscere
tutti i fatti... a sapere come il cerchio si chiude. Giuro che né Artù né
alcun altro verrà a saperlo dalle nostre labbra.» Mi interruppi e
guardai Lucano che all'improvviso sembrava a disagio. «Accertati,
Lucano, che siamo soli.» Si mosse per controllare che non ci fosse
nessuno a portata di voce. Aspettammo che tornasse e ci
confermasse con un cenno della testa che non c'erano intrusi. Mi
rivolsi a Derek.
«Ygraine era figlia del tuo più stretto alleato, il re dell'Eire, Athol
Mac Iain. Era sorella di Connor e di Donuil, sorella anche di mia
moglie Deirdre. Il ragazzo, come vedi, è nipote di Athol, erede del
regno degli Scoti dell'Eire. E anche erede della Cornovaglia di Lot,
perché Lot lo ha riconosciuto come figlio e non ha mai saputo chi
fosse il padre del ragazzo. Erediterà anche i miei domini a Camelot
perché è mio pupillo: nipote e cugino. Quanti appartengono alla
stirpe di Ygraine sanno che lei morì nel conflitto tra Lot e Uther, ma
nessuno, neppure Donuil, sa come morì e per mano di chi. Così sia e
che riposi in pace. Ygraine è morta; fu pianta. Suo figlio è al sicuro e
a lui si provvede nel migliore dei modi.
Ecco il fondamento della fiducia che ti porto, se ti piace fare il
cinico, e della fiducia che tu devi avere in me. Sono arrivato a
conoscerti meglio e ti credo quando dici che di tutto questo non
sapevi niente. Se avessi voluto, avrei potuto usare i fatti di cui sono a
conoscenza per rovinarti. Non lo farò mai, credimi; non ho mai
pensato di farlo.» Tacqui per dargli la possibilità di recepire le mie
parole. «Allora? Siamo in pace?»
Ancora una volta Derek di Ravenglass si lasciò sfuggire un