20.05.2013 Views

Il Forte sul Fiume

Il Forte sul Fiume

Il Forte sul Fiume

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

sferrarne uno a mia volta.<br />

Alla fine riuscii a ingannarlo, facendo un salto indietro davanti a<br />

un suo affondo e lasciando che l'impeto del colpo mancato lo<br />

sbilanciasse verso un lato, esponendo un fianco al mio attacco. Mi<br />

gettai su di lui e sfruttai a fondo il mio vantaggio, come se stessi<br />

giostrando con Dedalo o con Rufio, senza pensare ormai neppure<br />

per un attimo a trattenere la forza dei colpi perché l'avversario era<br />

più giovane o meno forte di me. Lo costrinsi a fare un passo<br />

indietro, poi un altro, e un terzo, il che lo portò <strong>sul</strong>l'orlo della brusca<br />

discesa dal terrapieno. Poi bloccai un colpo del suo bastone<br />

mettendo il mio di traverso e sollevandolo, mi avvicinai di scatto e<br />

lo spinsi violentemente con il petto, facendolo scivolare con un<br />

piede oltre la scarpata e cadere su un ginocchio.<br />

Posai subito a terra il mio bastone, profondamente grato<br />

dell'opportunità di farlo, e gli offrii la mano per risalire <strong>sul</strong>lo spiazzo,<br />

dove si mise subito a gambe larghe, chiaramente pronto a<br />

continuare. Dovetti sforzarmi di respirare lentamente, invece di<br />

ansimare come avrei voluto, come il vecchio che in quel momento<br />

mi sembrava di esser diventato. Dopo qualche momento, quando fui<br />

sicuro di poter eliminare il tremito dalla voce, dissi: «Bene. Ora<br />

penso che tu sia pronto per il prossimo stadio».<br />

Mi fissò come in trepida attesa, sicuro che quello era un momento<br />

importante, ma senza sapere né perché lo fosse né in cosa consistesse<br />

lo stadio successivo.<br />

Già da qualche anno avevamo ricevuto le due spade forgiate a<br />

Camelot ma in tutto quel tempo solo io, Dedalo, Rufio, Lucano,<br />

Shelagh e Donuil le avevamo viste, e Shelagh e Lucano solo perché si<br />

trovavano lì quando le spade erano arrivate. Ci era parso più saggio<br />

tenere segreta l'esistenza delle spade ed eravamo stati molto attenti<br />

nel trasportarle, nell'aver cura di loro e nello scegliere tempi e luoghi<br />

per provarle. Fin dal primo giorno avevamo scoperto che usandole<br />

l'una contro l'altra, risuonavano di un clangore metallico unico e<br />

sorprendente, udibile a grande distanza, e avevamo dovuto trovare<br />

un luogo fuori mano in cui fare pratica, lontano da orecchie<br />

indiscrete che potessero essere attratte dal canto di un ferro così<br />

puro.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!