Il Forte sul Fiume

Ho chiesto al druido il motivo di una simile reputazione, e la sua
risposta mi ha ricordato il tuo racconto della discesa di Carthac
nell'abisso della follia, in seguito a un colpo alla testa ricevuto da
ragazzo. Sembra che la sua perversione sia ormai tale da non poterlo
più considerare un essere umano. È dotato della forza di un gigante
e uccide per il piacere fisico che prova nel versare sangue e causare
dolore. Il druido ha detto che il suo valore in battaglia è
straordinario, e la sua presenza equivale a quella di dieci uomini
normali. Questo Carthac adora uccidere con lente torture e lo fa
anche come miglior modo di passare una serata, scegliendo le sue
vittime a caso, anche tra i suoi stessi uomini. Può darsi che siano
esagerazioni, ma di certo si tratta di un uomo pericoloso.
Ma in realtà la cosa più orribile, il vero motivo del terrore
suscitato da questa creatura mostruosa, è il suo cannibalismo.
Arrostisce le carni dei suoi nemici e le mangia, ed è stato visto
indossare collane di orecchie umane. Tutti attorno a lui si muovono
in preda alla paura, eccetto Ironhair, al quale il mostro sembra essere
stranamente devoto. Il nostro amico druido era venuto qui in cerca
del tuo aiuto per liberare dall'incubo le genti di quelle terre, e sulle
prime mi ha scambiato per te. È stato molto deluso quando ha
saputo della tua assenza e mi ha pregato di trasmetterti queste
notizie, e di augurarti ogni bene. Il suo nome è Tumac e dice di
averti conosciuto bene, una volta, molto tempo fa».
Tumac! Lasciai andare l'estremità della pergamena, che si
riarrotolò repentinamente su se stessa, e mi levai in piedi,
mettendomi a camminare su e giù nervosamente. Tumac era il
secondo, e il più giovane, dei due apprendisti del mio vecchio
maestro, il druido Daffyd. Quando li incontrai, erano poco più che
due bambini ed erano di una decina d'anni più giovani di me. Molto
prima di scoprire che avevo un fratello di nome Ambrogio, Tumac e
Mod erano stati a tutti gli effetti dei fratelli per me. Daffyd era stato
barbaramente ucciso da quello stesso Carthac per la sua lealtà nei
miei confronti, e nella stessa occasione Mod era stato trafitto da una
lancia e lasciato per morto, mentre tentava inutilmente di difendere
il suo tutore.